Il 20 febbraio 2019 l’Adunanza Plenaria del Consiglio di Stato dovrà esprimersi di nuovo sul diritto o meno dei diplomati magistrale entro l’a.s. 2001/02 di essere inseriti nelle Graduatorie ad esaurimento (GaE). Lo scorso anno, il giudizio era stato negativo. Di recente, il Consiglio di Stano ha dato un altro parere negativo.
Diplomati magistrale: cosa è successo nel frattempo
Nel frattempo che i diplomati magistrale attendono la nuova sentenza, il Miur ha bandito il concorso straordinario e si è in attesa della prossima emanazione del concorso ordinario, al quale si potrà accedere con il titolo (diploma magistrale entro a.s. 2001/02 o laurea in Scienze della formazione primaria), indipendentemente dal servizio svolto. La decisione della Plenaria influirà sulle GaE.
Cosa succede dopo la decisione della Plenaria
La decisione della Plenaria influirà non poco sulle assunzioni dei diplomati magistrale.
- Se dovesse optare per uno, le GaE saranno limitate a chi è inserito a pieno titolo e tutti gli altri verrebbero esclusi.
- Se dovesse optare per un sì, il Miur dovrà gestire una platea ampia di aspiranti che vogliono essere inseriti in graduatoria.
Le GaE sono utilizzate per il 50% delle assunzioni ogni anno, e anche per l’assegnazione delle supplenze fino al 31 agosto o 30 giugno. Oltretutto, quest’anno si attende anche l’aggiornamento delle Graduatorie ad esaurimento per chi già vi è inserito con o senza riserva, per quanto riguarda punteggi e cambio provincia.