permesso docenti

Sia il personale docente di ruolo che non di ruolo può fruire di giorni di permesso. Abbiamo in precedenza analizzato tutte le tipologie di permessi sia per quanto riguarda i docenti di ruolo sia per quanto concerne i precari. Ora ci occuperemo nello specifico di permessi per motivi personali e familiari o per partecipare a concorsi o esami.

Vi sono, però, delle differenze in base alla tipologia di contratto (tempo determinato / tempo indeterminato). Ecco cosa stabilisce il CCNL 2007 confermato dal Contratto 2016-18 per quanto in esso non espressamente previsto.

Docenti di ruolo

I docenti di ruolo possono usufruire di 8 giorni per anno scolastico, compresi i giorni eventualmente richiesti per il viaggio, finalizzati alla partecipazione di concorsi o esami. Dovrà essere fornita documentazione dell’avvenuta partecipazione.

Inoltre sono concessi 3 giorni di permesso per motivi personali o familiari, documentati con autocertificazione. Per gli stessi motivi, il docente può richiedere, in aggiunta ai 3 giorni di permesso, fino a 6 giorni di ferie durante i periodi di attività didattica.

I giorni di permesso non vengono scalati dalle ferie. Vengono invece scalati gli eventuali giorni di ferie usufruiti durante il periodo di attività didattica.

I giorni sono tutti retribuiti e non interrompono l’anzianità di servizio.

Docenti non di ruolo

I docenti non di ruolo possono usufruire di 8 giorni per anno scolastico, compresi i giorni eventualmente richiesti per il viaggio, finalizzati alla partecipazione di concorsi o esami. Dovrà essere fornita documentazione dell’avvenuta partecipazione.

Inoltre sono concessi 6 giorni di permesso per motivi personali o familiari, documentati con autocertificazione.

I giorni di permesso non sono retribuiti e interrompono l’anzianità di servizio.