Dopo il No anche della Plenaria Bis al diritto alle Graduatorie Ad Esaurimento da parte dei Diplomati Magistrali, resta la speranza di un risvolto positivo della Corte di Cassazione, la cui udienza si è tenuta lo scorso 12 marzo. Ma quale altra strada si potrebbe percorrere per porre fine al precariato di questi insegnanti?
Come poter accedere al ruolo
La soluzione adottata dall’attuale governo è stata quella di indire un concorso riservato che preveda il solo superamento di una prova orale. E al cui esito sarà stilata una graduatoria di merito da cui attingere nei futuri anni scolastici per le immissioni in ruolo. Ma è davvero l’unica possibile via percorribile?
Come afferma l’art 97 Cost. all’ultimo comma, “agli impieghi nelle pubbliche amministrazioni si accede mediante concorso, salvo i casi stabiliti dalla legge”. Per poter dunque rispettare il dettato costituzionale sarebbe possibile indire un’apposita tipologia di concorso che risolverebbe una volta per tutte l’annosa questione dei Diplomati Magistrali: il concorso per soli titoli.
Per questo concorso non è previsto il superamento di alcun esame, né scritto né orale. La commissione esaminatrice dovrà infatti solo valutare il curriculum scolastico e professionale dei candidati, sulla base del quale stilare il punteggio. E in questo modo, teoricamente, si potrebbe anche accedere alle Gae.
Il personale Ata
Una soluzione di questo tipo è già attuata da alcuni anni con riferimento al personale Ata. Annualmente gli uffici scolastici regionali indicono concorsi per soli titoli per l’accesso al profilo professionale del personale Ata, relativamente alle aree A e B. I candidati concorrono per l’inclusione nelle graduatorie provinciali permanenti, e il conseguente inserimento nella I fascia delle Graduatorie di Circolo e d’Istituto (per le supplenze temporanee). Il bando è rivolto a chi ha già maturato 24 mesi di servizio.
La soluzione per i Diplomati Magistrali
Perché non adottare dunque una tale soluzione per i Diplomati Magistrali? Se il governo optasse per questa formula, il MIUR inserirebbe in Gae i Dm, essendo il ministero tenuto ad applicare le disposizioni varate dal governo stesso.