I colleghi di ruolo rispondono ai docenti della terza fascia circa le richieste presentate per il reclutamento con l’ipotesi del concorso riservato. Che non ci sia unione tra docenti è un dato di fatto inconfutabile. Un articolo di Oggiscuola.com riporta le convinzioni di Libero Tassella che non mancheranno di provocare ulteriori polemiche all’interno della categoria dei docenti. Ciò che viene detto ricalca in gran parte quelle stesse dichiarazioni già duramente contestate dai precari non abilitati con 36 mesi di servizio che poco tempo addietro erano stati fatti dalla senatrice Granato.
Basta scorciatoie
Gli incontentabili di terza fascia. Vogliono scorciatoie come i DM. Non vogliono fare i concorsi ordinari, voglio un un concorso non selettivo per poi mettersi in graduatoria. Per me grazie alla Lega già avuto abbastanza. Per loro sono state previste due norme salvagente, la riserva del 10% dei posti messi a concorso nel biennio di vigenza della graduatoria di merito e l’ipervalutazione del servizio di insegnamento che creerà una disparità di trattamento nell’espletamento del prossimo concorso ordinario e che sarà certamente impugnata dall’industria dei ricorsi. Pare che lo facciano apposta ad alimentare il fatturato dei ricorsifici. I candidati in un concorso pubblico devono partire al nastro di partenza con le stesse possibilità.