Francesco Boccia, deputato PD, è tornato a parlare di Scuola e Autonomia Regioni. L’intervento è avvenuto nel corso del programma Tagadà su La7. Il politico nelle sue affermazioni ha fatto notare come lui e la sua realtà siano in totale disaccordo con Zaia, governatore del Veneto.
Sull’autonomia delle regioni, Boccia ha dichiarato folle il solo pensare di distruggere tutti i principi e i diritti del popolo italiano, che hanno contribuito a costruire una scuola di cui ‘dobbiamo essere fieri’.
Scuola: Boccia su Autonomia Regioni
Francesco Boccia ha spiegato di essere contrario a scorciatoie finanziarie che portino alla disgregazione dell’attuale sistema. L’assunzione di insegnanti da parte delle regioni è di conseguenza inaccettabile per il deputato PD, in quanto è ‘l’inizio della fine’. La necessità primaria delle scuole sono gli investimenti da parte dello Stato.
Urge pertanto una trasformazione totale delle scuole in tutta la Penisola. Tra gli elementi essenziali c’è il tempo pieno obbligatorio ed il fatto che gli istituti scolastici siano sempre aperti, al fine di rispondere ai bisogni della società contemporanea.
La Lega, a dire di Boccia, risponderebbe in maniera contraria, tramite altri muri, per disgregare l’unità nazionale. Boccia si è detto essere contro i muri che sarebbero innalzati dal partito di Salvini, e nel caso in cui ad ogni regione sarà data carta bianca per indire propri concorsi, ciò andrà a decretare l’inizio della fine della scuola italiana.
Boccia: ‘Servono più risorse’
Francesco Boccia ha poi fatto notare come le condizioni poste da Fontana e Zaia siano in tutto e per tutto inaccettabili all’interno della scuola. Boccia ha invitato i suoi ‘avversari’ di smettere di fare propaganda ed aumentare invece la spesa per la scuola che, secondo i dati esplicati dal deputato PD, è ferma al 7,9% a differenza del 9/10 che altri paesi europei possono vantare.
Boccia ha invitato a produrre più risorse e meno scorciatoie per far guadagnare ‘euro in più da spendere per altro a qualche governatore leghista a scapito del Paese’. Qui di seguito vi proponiamo il comunicato con le testuali dichiarazioni del deputato PD.