Docenti soprannumerari e perdenti posto

La finestra temporale, aperta per il personale docente, per partecipare alla mobilità, si è chiusa pochi giorni fa. Il 20 giugno saranno pubblicati i trasferimenti dagli Ust competenti.

Visti i numerosi dubbi presenti sul web, cerchiamo di chiarire la situazione dei docenti che risulteranno essere soprannumerari e, dunque, probabili perdenti posto. Per loro sarà prevista una particolare procedura di mobilità.

Le graduatorie interne d’istituto

Ciascuna scuola dovrà pubblicare, nella sezione dell’albo scolastico, la graduatoria interna d’istituto entro 15 giorni a partire dall’ultimo giorno possibile di presentazione della domanda di mobilità. Dunque dal 6 aprile al 20 aprile.

La graduatoria interna viene stilata ponendo in coda i neoassunti del corrente a.s 2018/2019 (in quanto ultimi arrivati), tuttora in prova, e, per tutto il personale docente, sulla base della dichiarazione di servizio pre-ruolo, del servizio svolto in altro ruolo, della continuità di servizio e delle esigenze di famiglia.

Della compilazione dell’apposito modulo di inserimento nella graduatoria interna, ciascun docente assunto a tempo indeterminato deve essere avvisato dalla segreteria della scuola di titolarità.

Inclusi ed esclusi dalla graduatoria interna d’istituto

Potranno essere inclusi nella graduatoria interna d’istituto:

  • docenti in aspettativa o congedo;
  • docenti collocati fuori ruolo;
  • docenti che prestano servizio in altra scuola per assegnazione provvisoria o utilizzazione.

Presupposto necessario è quindi la titolarità sulla scuola e non l’effettivo servizio in essa.

Sono invece esclusi dalla graduatoria interna d’istituto:

  • docenti in mobilità annuale;
  • docenti al terzo anno Fit;
  • docenti in assegnazione provvisoria o utilizzazione con titolarità su altra scuola.

Docenti soprannumerari

Il DS, sulla base della posizione ricoperta nella graduatoria interna, determinerà i docenti soprannumerari. La condizione di soprannumerario deve essere notificato sempre dal Dirigente Scolastico, per iscritto, all’interessato.

Gli insegnanti risultanti soprannumerari avranno a disposizione 5 giorni entro i quali poter compilare domanda di trasferimento cartacea. Per chi avesse già inviato nei termini previsti la domanda di mobilità, l’eventuale nuova domanda presentata in qualità di docente soprannumerario, andrà a sostituire in toto la precedente.

Domanda condizionata e volontaria: le differenze

Il docente soprannumerario può scegliere tra 2 tipologie di domande da presentare: condizionata o volontaria.

Chi opta per la domanda condizionata richiede che la domanda stessa venga annullata qualora, in fase di mobilità, si dovesse liberare un posto nella scuola di titolarità e per la stessa classe di concorso.

Chi opta invece per la domanda volontaria non è interessato a questa possibilità e assumerà la titolarità nella nuova scuola di destinazione.

Se i docenti soprannumerari non presenteranno alcuna domanda di mobilità, saranno trasferiti d’ufficio nella prima scuola disponibile nel comune di titolarità o nel comune più vicino, sulla base delle disponibilità possibili.