Nuovi concorsi

Quali sono le prove del concorso per la scuola secondaria 2019? Come anticipato dal ministro Bussetti, la pubblicazione del bando di concorso è attesa entro il mese di luglio. A quanto pare, tutto è pronto e si attende solo il via libera del Mef. Questa mattina vi abbiamo illustrato la tempistica prevista e i posti richiesti, oltre l’elenco dei requisiti per partecipare. In questo articolo, vi illustriamo cosa si sa fino ad oggi sulle prove.

Prove concorso scuola secondaria di I e II grado

Le prove previste per il concorso della scuola secondaria 2019 di I e II grado sono:

Posti comuni

  • due prove scritte;
  • una prova orale.

Posti di sostegno

  • una prova scritta;
  • una prova orale

Posti comuni: prima e seconda prova scritta

La prima prova scritta valuta il grado di conoscenze e competenze del candidato sulle discipline inerenti alla classe di concorso. Per le classi di concorso riguardanti lingue e culture straniere, la prova è prodotta nella lingua prescelta. Per superarla, bisogna conseguire punteggio minimo di 7/10 o equivalente. Chi non la supera, non può partecipare alla successiva.

La seconda prova scritta valuta il grado delle conoscenze e competenze del candidato sulle discipline antropo-psico-pedagogiche e sulle metodologie e tecnologie didattiche. Per superarla, bisogna conseguire il punteggio minimo di 7/10 o equivalente. Chi non la supera, non può partecipare alla prova orale.

Posti sostegno: prova scritta

La prova scritta per il sostegno valuta il grado delle conoscenze e competenze del candidato sulla pedagogia speciale, sulla didattica per l’inclusione scolastica e sulle relative metodologie. Per superarla, bisogna conseguire il punteggio minimo di 7/10 o equivalente. Chi non la supera, non può partecipare alla prova orale.

Prova orale

La prova orale è un colloquio in cui si valuta il grado delle conoscenze e competenze del candidato nelle discipline facenti parte della cdc, dove si verificare la conoscenza di una lingua straniera europea almeno al livello B2 del quadro comune europeo, e il possesso delle competenze didattiche nelle tecnologie dell’informazione e della comunicazione. In alcuni casi, comprende anche la prova pratica. Per superarla, bisogna conseguire il punteggio minimo di 7/10 o equivalente.