Scuola, mobilità personale educativo: via alle domande, modalità, scadenze e istruzioni

Le domande di mobilità presentate dal personale docente di ogni ordine e grado scolastico stanno seguendo l’apposito iter presso gli Uffici Scolastici competenti. La tappa dei prossimi giorni è quella della convalida, con la conseguente validazione del punteggio, fino ad arrivare alla pubblicazione dei trasferimenti prevista per il 20 giugno, salvo eventuali proroghe.

È bene comunque sapere che è anche possibile revocare la domanda di mobilità presentata.

Quando revocare la domanda di mobilità

È molto importante conoscere le giuste tempistiche da rispettare per poter revocare la domanda di mobilità, ormai inviata, in caso di ripensamenti. Occorre dunque far riferimento all’OM sulla mobilità, all’art. 5.2: ” (…)La richiesta di revoca è presa in considerazione soltanto se pervenuta non oltre il quinto giorno utile prima del termine ultimo, (…) per la comunicazione al SIDI dei posti disponibili”.

Dal momento quindi che la data di comunicazione al SIDI dei posti disponibili e delle domande di mobilità è previsto, per quanto riguarda il personale docente, per il 25 maggio, la revoca potrà essere presentata non oltre il 20 maggio 2019.

Questa data potrà in ogni caso essere evasa (non oltre comunque il 25 maggio) qualora sussistano documentati e gravi motivi.

Come revocare la domanda di mobilità

Anche le modalità di revoca sono esplicitate sempre nel suddetto articolo dell’Ordinanza Ministeriale, che afferma che la richiesta di revoca deve essere inviata tramite la scuola di servizio o presentata all’Ufficio territorialmente competente”.

La revoca può poi riguardare anche solo una delle domande presentate e può anche solo consistere nella regolarizzazione della documentazione allegata.