Consiglio dei ministri

Il governo Lega-Movimento 5 Stelle, quello che doveva essere il governo del cambiamento anche per la scuola non ha le idee chiare. E’ di questo parere la segretaria regionale Uil Scuola Viterbo, Silvia Somigli.

La scuola non può permettersi tempi lunghi, il Governo del cambiamento ha le idee confuse

La questione relativa al 10 per cento nel concorso ordinario potrebbe andare bene, ma è necessario che i tempi del concorso siano rapidi: i tempi, infatti, sono decisamente lunghi e invece servirebbero dei provvedimenti urgenti per garantire il regolare avvio del nuovo anno scolastico. L’esponente sindacale ritiene che serva un concorso riservato per i docenti non abilitati che possiedano i 36 mesi di servizio. Bene, dunque, il concorso ordinario ma questa soluzione, secondo Silvia Somigli, è quella che risolverebbe i problemi perché la scuola non può più permettersi tempi lunghi. Di mezzo c’è anche il principio della continuità didattica perché gli studenti hanno diritto ad avere un insegnante stabile.

Precariato, questione da risolvere urgentemente

La questione del precariato è tra le più urgenti da risolvere, soprattutto dopo il fallimento della Buona Scuola renziana, proprio perché quel Governo si è dimostrato sordo alle richieste della scuola. Si fece tutto male e in modo autoritario, senza ascoltare le proteste giustificate di chi la scuola la vive ogni giorno.

E’ necessario tornare a parlare di dignità del lavoro, ecco perché i sindacati hanno indetto lo sciopero generale per il prossimo 17 maggio. Bisogna trovare le risorse per finanziare il rinnovo del contratto, così come è stato fatto per i dirigenti scolastici, servono quote specifiche da destinare a docenti e personale Ata, in quanto i loro stipendi sono crollati all’ultimo posto della lista dei dipendenti, pubblici e privati.