Sciopero scuola 17 maggio: il comunicato ufficiale della Gilda degli Insegnanti
Un breve comunicato, senza troppi fronzoli, ribadisce la compattezza del fronte sindacale di fronte alla chiusura del Governo in merito alle risposte attese dal personale scolastico. Il sindacato della Gilda degli Insegnanti, attraverso il coordinatore nazionale, Rino Di Meglio, ha sottolineato come le cinque sigle sindacali rappresentative si trovano in perfetto accordo in merito alle iniziative di lotta che culmineranno con lo sciopero generale previsto per il 17 maggio prossimo. Ecco il testo del comunicato pubblicato sul sito ufficiale della Gilda degli Insegnanti.

Gilda insegnanti, il comunicato sullo sciopero

“L’unità del fronte sindacale non è in discussione: considerata la totale chiusura dimostrata finora dal Governo anche rispetto alla semplice apertura di un dialogo sulle nostre rivendicazioni, confermiamo tutte le iniziative di lotta previste dalla piattaforma comune stabilita in totale accordo da tutte le cinque sigle sindacali rappresentative”.

Governo del cambiamento, anzi no

Poche parole che dimostrano, però, l’intenzione di andare avanti sino in fondo verso uno sciopero che i sindacati sperano possa emulare la clamorosa protesta di quattro anni fa: era il 5 maggio 2015 quando 600mila lavoratori della scuola (ma c’è chi ritiene che i numeri fossero stati ancora più elevati, sin quasi a sfiorare il milione di persone) protestarono contro la riforma Buona Scuola voluta da Renzi. Sappiamo bene come quello sciopero non scongiurò l’approvazione della legge più odiata nella storia della pubblica istruzione. Ora il prossimo sciopero del 17 maggio, tra dubbi, incertezze ma anche voglia di rivalsa contro un governo del ‘cambiamento’ che non ha cambiato nulla o quasi, si preannuncia come una risposta importante da parte di tutto il mondo della scuola.