La preside dell’Istituto professionale Marconi di Imperia, Anna Rita Zappulla, arrestata con l’accusa di peculato, è tornata in libertà. Il gip Massimiliano Rainieri non ha convalidato il suo arresto avvenuto alla frontiera di Ventimiglia.
Scarcerata la dirigente scolastica arrestata con l’accusa di peculato
La dirigente scolastica si è confessata al ‘Corriere della Sera’, dando una spiegazione per i suoi viaggi a Mentone a bordo della Toyota Corolla, in dotazione alla scuola.
‘Sono andata per motivi di lavoro per incontrarmi con la segretaria dell’Istituto di Sanremo. Lo scopo era quello di perfezionare i documenti relativi a un bando della Ue in scadenza lunedì scorso. Domenica sarei andata dal mio vicepreside sempre per quel motivo.’
‘Sono andata per motivi di lavoro per incontrarmi con la segretaria dell’Istituto di Sanremo. Lo scopo era quello di perfezionare i documenti relativi a un bando della Ue in scadenza lunedì scorso. Domenica sarei andata dal mio vicepreside sempre per quel motivo.’
‘Mi sono sentita male, in carcere sono stati gentilissimi’
La dirigente scolastica ha ammesso di aver adoperato l’auto in alcune occasioni per comprare generi di prima necessità e di aver accompagnato il compagno a Torino in quanto doveva subire un intervento chirurgico ma ‘sempre a mie spese’ e perché ‘la mia auto era incidentata’.
‘Al momento dell’arresto – ha proseguito la preside – sono rimasta sbalordita e ho cercato di spiegare che ero andata a Mentone per motivi istituzionali. Mi sono sentita male, ho cominciato sentirmi male già in caserma. Mi hanno dovuto fare una flebo in infermeria. In carcere sono stati gentilissimi, sono rimasta molto colpita dall’umanità che ho trovato, penso che questa vicenda mi abbia arricchita’.
La dirigente scolastica ha intenzione di presentarsi al più presto a scuola per riprendere il suo lavoro interrotto da una vicenda che ha colpito molto l’opinione pubblica.
‘Al momento dell’arresto – ha proseguito la preside – sono rimasta sbalordita e ho cercato di spiegare che ero andata a Mentone per motivi istituzionali. Mi sono sentita male, ho cominciato sentirmi male già in caserma. Mi hanno dovuto fare una flebo in infermeria. In carcere sono stati gentilissimi, sono rimasta molto colpita dall’umanità che ho trovato, penso che questa vicenda mi abbia arricchita’.
La dirigente scolastica ha intenzione di presentarsi al più presto a scuola per riprendere il suo lavoro interrotto da una vicenda che ha colpito molto l’opinione pubblica.