Le prove preselettive del TFA sostegno IV ciclo si sono svolte in un clima avvelenato da migliaia di segnalazioni di irregolarità provenienti da ogni angolo della penisola. Come se non bastassero gli annullamenti della prova per la mancanza dei primi 20 quesiti a Bari, qualcun’altro ha approfittato per arricchirsi alle spalle dei precari. Stavolta non si tratta della trita e ritrita polemica dei costi esorbitanti per la partecipazione ai corsi, che pure è stata oggetto di denuncia da parte dei docenti precari, ma di una brutta storia di mazzette documentata da alcune testate nazionali.

Il Mattino

Questa, nelle poche righe visibili a tutti, è l’anteprima dell’articolo scritta dal quotidiano campano. “C’è chi avrebbe pagato fino a 15mila euro per conoscere in anticipo le tracce della prova scritta e di quella orale per l’accesso al Tirocinio formativo attivo (Tfa) per l’insegnamento di sostegno». Rischia di stravolgere la selezione avviata lunedì nelle Università di Salerno e Suor Orsola Benincasa di Napoli, la denuncia che ieri il segretario generale della Cgil di Avellino, Franco Fiordellisi, ha formalizzato al Nucleo operativo radiomobile (Nor) presso il comando provinciale dei carabinieri. E se l’accusa dovesse trovare sostegno nelle indagini, un nuovo terremoto potrebbe colpire anche il mondo sindacale.”

Oltre al danno la beffa

Per sostenere la prova preselettiva moltissimi docenti si sono dovuti sobbarcare una lunghissima giornata dribblando colleghi maleducati e scorretti, come dalle tante segnalazioni di irregolarità pervenute all’onorevole Carmela Ella Bucalo, oltre ad aver sostenuto dei costi non indifferenti per raggiungere il luogo nel quale venivano somministrate le domande. Apprendere ora che dietro ai test ci potrebbe essere una truffa, perpetrata addirittura dalle organizzazioni sindacali, sarebbe veramente troppo. Si tratterebbe di una ulteriore mazzata perpetrata in danno dei precari che ha fatto già pronunciare l’AnDDL circa l’invalidazione a livello nazionale delle prove preselettive del TFA sostegno.