Il governo e i sindacati hanno raggiunto un’intesa per scongiurare lo sciopero indetto per il prossimo 17 maggio. Siamo in grado di mostrare i dettagli dell’accordo raggiunto al termine dell’incontro di ieri sera.
Rinnovo contratto
L’intesa raggiunta per evitare lo sciopero che era stato proclamato dalle principali sigle sindacali compendia l’impegno del governo ad avviare quanto prima l’Inter del rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro del comparto istruzione e ricerca. Questo per consentire il recupero graduale del potere di acquisto delle retribuzioni dei docenti che sono tra le più basse in Europa.
Contrasto al precariato
Come anticipato in un altro nostro contributo è iniziata una fase mirata a modificare il prossimo concorso ordinario dei docenti della scuola secondaria. Il governo si impegna a rispettare la periodicità triennale dei concorsi pubblici incentrando particolarmente l’attenzione sui docenti servizio di almeno 180 x 3. Viene garantito l’impegno a prevedere percorsi abilitanti e selettivi riservati al personale docente spiaggia maturato esperienza di servizio per almeno tre annualità.Si tratta di tutti quei contratti a termine con inizio delle lezioni a settembre e termine fino all’ espletamento degli scrutini.
ATA
È stato deciso di dare maggiore attenzione anche alle problematiche afferenti al personale ATA. In particolare si provvederà a valorizzare il personale già di ruolo che abbia intenzione di progredire nella carriera, ivi inclusi gli assistenti amministrativi facenti le funzioni di DSGA. Il tutto considerando il ruolo e la funzione dei dirigenti scolastici.
Regionalizzazione
All’interno dell’accordo figura anche il contestatissimo provvedimento della regionalizzazione che viene rivisitato e corretto nei seguenti termini. Il governo si impegna a salvaguardare l’unità e l’identità culturale del sistema nazionale di istruzione e ricerca, garantendo un sistema di reclutamento uniforme, lo status giuridico di tutto il personale regolato dal CCNL, e la tutela della unitarietà degli ordinamenti statali, dei curricoli e del sistema di governo delle istituzioni scolastiche autonome.
Scarica l’Intesa-Presidente-CDM-e-OOSS-del-24-aprile-2019