Scuola, concorso infanzia e primaria: preselettiva per diversi candidati, non per tutti
Scuola, concorso infanzia e primaria: preselettiva per diversi candidati, non per tutti

Il bando di concorso ordinario per la scuola dell’infanzia e la scuola primaria sembra oramai alle porte. Il Ministro dell’Istruzione, Marco Bussetti, presente quest’oggi a L’Aquila per un convegno, ja confermato come per il bando per l’infanzia e la primaria il Ministero dell’Istruzione sia quasi pronto.

‘Avevamo pensato 10mila posti – ha dichiarato il numero uno del Miur – e siamo riusciti ad averne 16mila’.

Bussetti sul concorso ordinario scuola dell’infanzia e primaria: ‘Siamo quasi pronti’

Quindi, arrivano conferme anche per quanto riguarda il numero dei posti per i quali concorreranno i candidati provenienti dalle diverse regioni. Al momento, però, non è ancora possibile conoscere quella che sarà la distribuzione dei posti.
Per quanto riguarda i requisiti di accesso, ricordiamo che sarà richiesto il diploma magistrale conseguito entro l’anno scolastico 2001/02 oppure la laurea in Scienze della Formazione o analogo titolo estero equipollente. Per quanto riguarda i posti di insegnamento sul sostegno sarà richiesta la specializzazione. Non sarà necessario il servizio di insegnamento per l’accesso.

La normativa per il concorso ordinario scuola dell’infanzia e primaria

Il concorso ordinario per la scuola dell’infanzia e la primaria includerà una prova scritta e una prova orale. Come di consueto, la prova preselettiva verrà predisposta solamente nel caso in cui le domande per il concorso supereranno di tre volte il numero dei posti.
Per quanto concerne, invece, le immissioni in ruolo, queste si concretizzeranno solamente per l’anno scolastico 2020/2021. Al concorso ordinario spetterà il 50% dei posti (l’altro 50% sarà destinato alle GaE). Di questo 50%. il 25% spetterà al concorso straordinario e il 25% al concorso ordinario.