Sulla Gazzetta Ufficiale del 7 maggio 2019 è stato pubblicato il decreto ministeriale per il concorso ordinario rivolto ai docenti della scuola primaria e dell’infanzia. Il prossimo passaggio è l’uscita del bando nel quale verrà specificato chi potrà partecipare ed entro quanto tempo si potrà presentare la domanda attraverso Istanze on line. Il concorso mette a bando le cattedre su posto comune e su posto di sostegno.
I titoli e i requisiti
Potranno fare domanda di partecipazione tutti i soggetti in possesso del diploma magistrale e del diploma sperimentale a indirizzo linguistico, conseguiti presso gli istituti magistrali, entro l’a.s.2001/02. Anche i docenti in possesso di Laurea in Scienze della Formazione Primaria potranno rimettere la domanda di partecipazione. Inoltre, per quanto riguarda i posti sul sostegno, occorrerà essere in possesso della relativa specializzazione. Non è necessario aver insegnato precedentemente in questo grado di scuola.
Le prove di accesso
Il concorso si articolerà in prove scritte e prove orali. Sarà bandito in tutte le regioni laddove, qualora il numero delle domande fosse elevato, (quattro volte il numero dei posti messi a concorso) occorrerà svolgere anche una prova preselettiva di tipo computer based; vale a dire come quella istituita per il TFA sostegno. Per vedere cosa studiare bisognerà consultare la tabella A allegata al decreto.
Ripartizione dei punteggi
Caratteristica peculiare di questa procedura concorsuale rivolta a tutti i docenti che non hanno potuto partecipare al concorso straordinario in quanto privi del servizio necessario è quella della distribuzione del punteggio per ciascuna prova. Le commissioni dispongono di 100 punti: 40 per la prova scritta; 40 per la prova orale; 20 per i titoli.
Come avverranno le immissioni in ruolo
I docenti che vinceranno il concorso saranno assunti con contratto a tempo indeterminato in parallelo a quelli presenti in tutte le altre graduatorie secondo le seguenti percentuali: il 50% sarà destinato a loro e il restante 50% a quelli presenti in GaE; quest’ultimo contingente verrà ulteriormente diviso in due parti uguali (25% al concorso straordinario – 25% al concorso ordinario). Il bando uscirà in tutte le regioni in cui ci sono ancora posti liberi, entro i prossimi 30 giorni.