Stipendi maggio-luglio 2019, fra aumenti e tasse chi vince?
Stipendio NoiPA

Gli stipendi dei prossimi 3 mesi, maggio-luglio 2019, sono caratterizzati da piccoli nuovi aumenti e vecchie tassazioni, che vanno a incrociarsi tra di loro. Gli stipendi del personale della scuola, non fanno eccezione. Chi ha la meglio? L’importo degli aumenti, o quello della tassazione?

Stipendi, aumenti di maggio 2019

Negli stipendi del mese di maggio 2019, i lavoratori troveranno gli arretrati del conguaglio dell’elemento perequativo, identificabili col codice 4PA/4PB – ARR. PEREQUATIVO CCNL 2016/2018 AC/AP. Il cedolino sarà visualizzabile prima dell’emissione oridinaria, prevista per il 23 del mese.

Stipendio giugno

Come annunciato alcuni giorni fa da NoiPA, a giugno l’indennità di vacanza contrattuale per il personale scolastico sarà erogata in base al gradone di appartenenza, a differenza di aprile e maggio, e includerà gli arretrati spettanti. Per alcuni ciò significherà qualche euro in più.

Stipendio luglio

A luglio l’IVC (indennità di vacanza contrattuale) subirà l’ulteriore aumento previsto per legge, e sarà calcolata per il personale scolastico, sempre in base alla fascia di anzianità. Dei prossimi aumenti si discuterà al Miur il 20 maggio prossimo.

Le tasse da pagare restano

Come spiegato qualche mese fa, ogni anno fra marzo e novembre, lo stipendio di tutti i pubblici dipendenti è gravato dalle addizionali regionali e comunali. Gli importi variano in base a regione e comune di appartenenza ed è quasi inutile dire che, il loro importo in molti casi supera quello degli aumenti dovuti all’IVC.