Scuola, precariato docenti ultime notizie: la protesta del Coordinamento Nazionale Docenti Abilitati
CNDA

Dopo il primo confronto svoltosi lunedì scorso, 6 maggio, Governo e sindacati si ritroveranno di fronte giovedì 16 per proseguire l’esame della questione inerente il reclutamento del personale scolastico, secondo quanto previsto dall’intesa raggiunta lo scorso 24 aprile.

A questo proposito, segnaliamo il comunicato stampa pubblicato dal Coordinamento Nazionale dei Docenti Abilitati, attraverso il quale viene rivendicato il diritto alla stabilizzazione dei circa 36mila docenti precari abilitati che hanno partecipato al concorso riservato del 2018.
Nella nota firmata dalla presidente del C.N.D.A., Margherita Stimolo, si chiede al Ministero dell’Istruzione l’inserimento di alcune istanze che riguardano i docenti abilitati nell’ordine del giorno del prossimo incontro Governo-sindacati del 16 maggio.

Le richieste del Coordinamento Nazionale dei Docenti Abilitati

In particolare, si chiede all’amministrazione centrale di chiudere tutte le procedure riguardanti il suddetto concorso entro la fine del mese di luglio. Si chiede, inoltre, al Miur un impegno affinché vengano risolte le disparità di trattamento tra candidati partecipanti alla stessa procedura concorsuale. Nella fattispecie, si ricorda come siano stati negati i diritti sindacali indicati nel Contratto Collettivo Nazionale del Lavoro stipulato lo scorso dicembre riguardanti la mobilità, l’assegnazione provvisoria (diritti conservati invece dai docenti immessi dalle Graduatorie ad Esaurimento e dalle Graduatorie di Merito del concorso 2016). Si chiede, inoltre, un’urgente rettifica del Decreto Ministeriale 631, ‘in quanto ai docenti, con graduatorie pubblicate dopo il 31 agosto 2018 che vengono convocati dagli Usr per la scelta della provincia, viene proposto l’inserimento al terzo anno Fit anziché il percorso Fip’. Infine si chiede il ripristino della percentuale del 100 per cento di ingresso dalle Graduatorie di Merito Regionali persa nel 2018.

‘Strappiamo le tessere sindacali’

Nella nota pubblicata dal Coordinamento Nazionale Docenti Abilitati si rivolge oltremodo un messaggio ai sindacati dove si fa presente che i 36mila docenti precari abilitati sono anch’essi dei tesserati e, nonostante questo, non sono stati considerati come meritavano. Pertanto, nel caso in cui le suddette istanze non dovessero essere prese in considerazione dai sindacati e non arrivassero risposte, le tessere sindacali verranno strappate in occasione dello sciopero generale del prossimo 17 maggio.