Scuola, nuove ombre sul Miur: Gallo (M5S) tira in ballo i 'viaggi sospetti dell'ex ministro Bussetti'
Scuola, nuove ombre sul Miur: Gallo (M5S) tira in ballo i 'viaggi sospetti dell'ex ministro Bussetti'

E’ una fase decisamente molto importante questa per il reclutamento e la stabilizzazione dei docenti. Governo e sindacati, dopo l’intesa raggiunta lo scorso 24 aprile, stanno proseguendo il confronto riguardante la situazione del precariato al fine di trovare delle soluzioni adeguate ai problemi più importanti da risolvere.

A questo proposito, il ministro dell’Istruzione, Marco Bussetti, nel corso di un convegno organizzato dall’Uciim (Unione Cattolica Italiana Insegnanti, Dirigenti, Educatori, Formatori) ha ribadito l’importanza del momento e l’intenzione del Ministero dell’Istruzione di correre ai ripari in vista dell’inizio del prossimo anno scolastico.

Bussetti: ‘Felicissimo dei nostri docenti, è il momento del reclutamento’

‘Sono felicissimo dei nostri docenti – ha dichiarato il ministro – ma in questo momento mancano e dobbiamo correre ai ripari: è il momento del reclutamento. Il grosso delle immissioni in ruolo è avvenuto alla fine degli anni ’70 e agli inizi degli ’80 – ha proseguito il numero uno del dicastero di Viale Trastevere – quindi molti di loro stanno raggiungendo la fine della carriera. Abbiamo bisogno di un nuovo reclutamento. Faremo un concorso per l’infanzia e la scuola primaria per 17mila posti, per la secondaria di primo e secondo grado di quasi 50mila, attiveremo in tre anni 40mila posti per il sostegno e chiuderemo la falla dei dirigenti scolastici’.

Governo-sindacati, prosegue il confronto sul precariato

Nuove dichiarazioni a cui, però, dovrebbero seguire i fatti: il problema fondamentale, però, è che alcune categorie di docenti rischiano di essere, ancora una volta, discriminate a favore di altre a fronte di una situazione drammatica che, con tutta probabilità, vedrà all’inizio del prossimo anno scolastico numeri molto elevati con le supplenze.