Continua l’odissea dei vincitori del Concorso scuola 2016. Come spiega un recente comunicato da parte di Conavincos (Coordinamento Nazionale Vincitori Concorso Scuola 2016) a seguito di informazione priva di qualsiasi valore giuridico, si reputa giusto addurre doverosi chiarimenti, circa l’assunzione dei vincitori del concorso espletato oramai tre anni fa. Eppure, come informa lo stesso Conavincos, esiste un diritto per i vincitori di essere assunti, anche in caso di decadimento delle graduatorie.
Concorso scuola 2016: cosa dice l’articolo 400 del Testo unico?
A seguito della modifica che la legge 107/2015 ha apportato all’articolo 400 del Testo unico, il sistema del nuovo articolo 400 prevede: individuare i posti messi a bando, formare una graduatoria ‘corta’ prendendo in considerazione i posti messi a bando, individuare i vincitori pari al numero dei posti messi a bando. Ciò che riguarda il comma 19, ovvero il tema in oggetto, ecco cosa dice la formulazione attuale al riguardo: ‘Conseguono la nomina i candidati che si collocano in una posizione utile in relazione al numero delle cattedre o posti’.
Ne consegue dunque che il vincitore del concorso ha diritto ad essere assunto. La pubblica amministrazione, pertanto, al momento successivo all’approvazione della graduatoria, si comporta nei confronti dei vincitori alla pari di un datore di lavoro privato. Ai vincitori del concorso scuola 2016 deve essere pertanto riconosciuto il diritto di essere regolarmente assunti in qualità di docenti di ruolo, in seguito al superamento della prova selettiva.
Vincitori concorso 2016: un decreto dà loro ragione
A supporto del diritto legittimo all’assunzione, esiste il Decreto Dignità del 12 luglio 2018, convertito nella legge 96 del 9 agosto 2018. In esso viene dichiarato esplicitamente come la priorità nell’assunzione di concorso: ‘Rimane fermo il diritto dei
vincitori all’immissione in ruolo, ove occorra anche negli anni successivi’.
Il Conavincos aggiunge la sua vicinanza ai colleghi risultati idonei al concorso, oppure a coloro che sono giudicati idonei in base all’immissione dei ricorrenti alle prove suppletive, supportando la trasformazione della GM2016 in una graduatoria ad esaurimento, così come è già avvenuto per le GM2018, dopo il piano di reclutamento straordinario senza selezione, che ha immesso, nell’anno scolastico 2018/2019, al terzo anno FIT i primi in
graduatoria. Qui di seguito vi rendiamo noto il comunicato stampa del Coordinamento Nazionale Vincitori Concorso Scuola 2016.