Niente foto di classe in una scuola elementare di Trieste: lo ha deciso la dirigente scolastica a tutela della privacy. La motivazione trova riscontro alle nuove normative europee entrate in vigore il 25 maggio 2018. La notizia, riportata dal quotidiano ‘Il Giornale’, sta generando polemiche: non è possibile, quindi, poter avere uno scatto da conservare nel proprio cassetto, un bel ricordo da tenere stretto per i prossimi anni? Sembra proprio di no.
No alla foto di gruppo della scolaresca: la dirigente scolastica nega il permesso a tutela della privacy
I genitori dei bambini si sono ribellati alla decisione della dirigente di negare la tradizionale foto di gruppo di fine anno.
“La dirigente ci ha negato la possibilità di fare le foto ai bambini all’interno della scuola, spiegando che ci sono problemi legati alle normative europee. Abbiamo insistito – hanno dichiarato alcuni genitori al quotidiano ‘Il Piccolo’ – ma non c’è stato verso di convincerla”.
“La dirigente ci ha negato la possibilità di fare le foto ai bambini all’interno della scuola, spiegando che ci sono problemi legati alle normative europee. Abbiamo insistito – hanno dichiarato alcuni genitori al quotidiano ‘Il Piccolo’ – ma non c’è stato verso di convincerla”.
La protesta dei genitori
Le famiglie avrebbero persino sottoscritto dei documenti e delle liberatorie per sollevare la scuola da eventuali responsabilità ma sembra proprio che la dirigente scolastica non intenda fare dietrofront sull’applicazione della rigida normativa.
Se la situazione non dovesse cambiare nei prossimi giorni, i genitori provvederanno ad organizzarsi in altra maniera, ovvero organizzeranno in maniera del tutto autonoma la foto di classe: il ricordo verrà scattato all’esterno dell’edificio scolastico, con buona pace della normativa riguardante la tutela della privacy.