Scuola, salvaprecari ultime notizie: concorso straordinario secondaria da 24mila posti, le probabili novità
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C’è grande attesa per l’esito dell’incontro odierno tra Governo e sindacati in merito alla questione del precariato. A questo proposito, il coordinatore nazionale della Gilda degli Insegnanti, Rino Di Meglio, ha rilasciato alcune dichiarazione in merito alle possibili soluzioni ‘strappabili’ al Miur.

Fase transitoria abilitante per tutti i docenti con 36 mesi

‘Auspichiamo che l’incontro di oggi sia risolutivo e che si vincano le resistenze del Miur a indire rapidamente una fase transitoria abilitante destinata a tutti i docenti che hanno maturato tre annualità di servizio. Nel contratto di Governo, e precisamente nel punto 22 – sottolinea Di Meglio – la fase transitoria era già prevista e quindi a via Trastevere non resta che mantenere gli impegni assunti’.
Dunque, la richiesta formulata dai sindacati al Miur sarebbe quella di un accesso libero ai PAS, un accesso che possa consentire a tutti i docenti di ottenere l’abilitazione.

Sostegno e seconda fascia

In merito alla questione sostegno, la proposta dei sindacati consiste nell’aumentare la percentuale di posti oltre al fatto che coloro che hanno prestato servizio per almeno tre anni senza titolo possano accedere di diritto ai prossimi TFA sostegno e in aggiunta ai posti già previsti.
‘Questa soluzione – ha dichiarato Di Meglio – oltre a valorizzare gli insegnanti che hanno maturato un’esperienza significativa sul campo, potrebbe sopperire anche alle lacune provocate dalla distribuzione dei 14mila posti finora banditi dal Miur per la specializzazione che non corrisponde alle esigenze territoriali e lascia scoperte molte regioni soprattutto del Nord. Al Governo chiediamo, inoltre, di accelerare le operazioni concorsuali attualmente in corso per consentire l’immissione in ruolo dei precari di II fascia a partire dal prossimo settembre. Soltanto dopo questo passaggio sarà possibile procedere alla stabilizzazione dei precari di III fascia‘.