Rosa Maria Dell’Aria detta “Rosellina”, 63 anni, è la docente sospesa a Palermo, divenuta protagonista, suo malgrado, di una vicenda che ha fatto discutere anche e soprattutto sul piano politico. La docente ha rilasciato un’intervista a ‘Repubblica’ in merito all’episodio che l’ha etichettata come ‘antisalviniana’. La docente si è mostrata sorpresa sul fatto che il leader della Lega, Matteo Salvini, desideri incontrarla. ‘Non ho remore – ha dichiarato – ma mi domando cosa voglia dirmi’.
Parla la docente di Palermo sospesa dal provveditore
Che cosa gli vorrebbe dire lei al vicepremier? ‘Poche cose: il mio dovere di insegnante è quello di formare buoni cittadini, consapevoli e capaci di pensare con la propria testa, di confrontarsi e accettare anche le opinioni altrui. Questo ho sempre fatto – ha sottolineato la docente – e continuerò a fare finché sarò in servizio’.
‘Sono una donna libera: la sospensione? Ho provato un dolore immenso, fisico’
In merito alla sospensione comminatale, la docente afferma che in 40 anni di lavoro non le era mai capitata una cosa del genere: ‘Ho sempre lavorato in armonia con tutti i miei allievi, che fanno a gara in queste ore per chiamarmi e ringraziarmi per avere insegnato loro a pensare. Il provveditore, in questo caso, ha invece ritenuto opportuno darmi questa sanzione. Quando ho avuto notificata la sospensione il dolore, senza iperboli, è stato immenso, fisico. Non mi stancherò di ripetere che in questa vicenda, da parte mia, non ci sono stati intenti politici né faziosità. Sono una donna libera che ama i valori della Costituzione.’