La scuola contro l’abbandono dei rifiuti. Sabato 25 maggio alle ore 18:00 è previsto presso il Teatro Bottega del Sottoscala a San Michele di Serino (Avellino) l’incontro “ALTA VALLE DEL SABATO. FAVOLE E DISEGNI CONTRO L’ABBANDONO DEI RIFIUTI”. L’evento sarà preceduto dai saluti della professoressa Elena Casalino, Dirigente dell’Istituto Comprensivo Aiello del Sabato. In seguito sarà il momento delle favole dei disegni dei bambini sul sito ufficiale di Albero vagabondo.

Scuola: la richiesta degli alunni ai grandi sulla difesa dell’ambiente

Gli alunni delle quinte elementari di Aiello del Sabato, Cesinali, San Michele di Serino e Santo Stefano del Sole inizieranno una serie di letture di fiabe, per chiedere ai grandi la pulizia di montagne, boschi, fiumi e e campagne dai rifiuti sciaguratamente lasciati dagli adulti in tali luoghi.

Lo scorso 20 maggio gli alunni della scuola elementare di San Michele di Serino, i bambini in questione hanno preso parte alla Festa del olore dell’Albero Vagabondo guidata dal maestro Giovanni Spiniello. Ci saranno le loro tavolette destinate agli adulti che vorranno prenderle e installarle sulle micro-discariche.

Un’azione di denuncia sociale

In seguito alla lettura delle favole ci sarà l’intervento di Virginiano Spiniello, presidente dell’Associazione L’Albero Vagabondo. Quest’ultimo parlerà di un iter iniziato 11 anni fa tra i monti dell’Irpinia e della Campania, assieme al padre Giovanni Spiniello per una azione di arte ambientale e di denuncia sociale. Ci sarà in seguito l’intervento di Biagio Possemato, biologo, con “Gli effetti dell’abbandono dei rifiuti sull’ambiente e sulla salute”.

A chiudere Domenco D’Alelio, rapper, ecologo e ricercatore presso la Stazione Zoologica Anton Dohrn di Napoli, con l’intervento dal titolo “Ecosofia, imparare dalla natura per (ri)costruire il nostro domani”. D’Alelio, conosciuto anche come Doc Domi, è l’autore del progetto Eco Trip: si tratta del primo ‘science-rap’ di produzione italiana.

Che cos’è L’Albero vagabondo

L’Albero vagabondo è un progetto innovativo basato sull’arte, la didattica e l’informazione. Fulcro di tale progetto è l’azione ambientale nel sociale con l’arte nel sociale, tramite la partecipazione dei bambini con le favole, le foto dei rifiuti e i disegni pubblicati sul sito di Albero vagabondo.

Da anni, il progetto coinvolge numerosi bambini e lotta contro l’indifferenza degli adulti. Ancora una volta, domani 25 maggio, proseguirà la sua campagna elettorale permanente per chiedere ai grandi di ascoltare i più piccoli che, nonostante gli episodi controversi, illogici e ambigui della nostra società, mantengono ancora un sano ottimismo.