L’annuncio del ministro Bussetti riguardante la stabilizzazione del precariato storico sta destando una valanga di polemiche. C’è chi parla di sapiente mossa a poche ore dall’importante consultazione elettorale delle europee.
M5S su annuncio Bussetti: ‘Mossa azzardata a 2 giorni dal voto’
Sul quotidiano ‘La Stampa’, vengono riportate le parole di Bianca Laura Granato e Alessandra Carbonaro, capigruppo del Movimento 5 Stelle in commissione Cultura di Camera e Senato: ‘Troviamo una mossa azzardata promettere a due giorni dal voto misure uniche e straordinarie per la stabilizzazione dei precari storici della scuola – affermano le due parlamentari – in deroga a procedimenti di accesso trasparenti e meritocratici, che lo stesso ministro ha già inserito in legge di bilancio’.
Bianca Laura Granato e Alessandra Carbonaro ricordano come sia importante ‘tutelare l’interesse di tutti, per esempio di quanti hanno già superato prove concorsuali dei quali ci sembra che il ministro non si sia neanche ricordato’.
La replica del senatore Pittoni
La Lega non ha tardato a rispondere alle dichiarazioni ‘grilline’ e, tramite il presidente della commissione Cultura a Palazzo Madama, onorevole Mario Pittoni, intende a ricordare al partito pentastellato ‘che il punto 22 del contratto di governo prevede una fase transitoria proprio per affrontare questo problema, che riguarda varie categorie le quali troveranno tutta l’attenzione del ministero, partendo ovviamente da chi ne ha diritto per primo’.
Anna Ascani del PD: ‘Vergognosa presa in giro’
Anna Ascani del Partito Democratico ha definito l’annuncio di Bussetti ‘una vergognosa presa in giro per tutto il mondo della scuola, senza alcun atto normativo concreto né le eventuali coperture finanziarie. Il ministro Bussetti – ha proseguito l’esponente dem – dimostra di non avere alcuna dignità e serietà istituzionale. È passato un mese dall’incontro di Palazzo Chigi ma il fantomatico accordo con i sindacati resta una scatola vuota’.