Scuola, autonomia differenziata ultime notizie: Bussetti a testa bassa
Scuola, autonomia differenziata ultime notizie: Bussetti a testa bassa

Il Ministro dell’Istruzione, Marco Bussetti, è intervenuto, nelle ultime ore, per ‘suggerire’ agli insegnanti di dare pochi compiti per le vacanze agli studenti. In un post pubblicato su Facebook, infatti, si legge: ‘Buon fine anno scolastico e mi raccomando cari insegnanti, pochi compiti per queste vacanze!’

Bussetti sui compiti delle vacanze, Anief ribatte: ‘Banalità che invadono la libertà di insegnamento’

A questo proposito, il presidente dell’Anief, Marcello Pacifico, ha commentato così: ‘Certi tipi di dichiarazioni sorprendono per la loro assoluta banalità. Certo, potrebbero anche essere fatte per il bene dei ragazzi, che a volte si ritrovano a svolgere una quantità eccessiva di esercitazioni, letture, elaborati, problemi e quant’altro. Resta da capire, però, il motivo per il quale un ministro dell’Istruzione debba saperne di più di un insegnante che conosce uno per uno i propri studenti. Anche queste dichiarazioni, quindi, suonano come dei messaggi, se non delle ingerenze, che vanno in qualche modo ad invadere la libertà di insegnamento’.
Pacifico ritiene che il Ministro Bussetti, invece, dovrebbe preoccuparsi di altre questioni che lo riguardano più da vicino, come quella di trovare soluzioni risolutive sulla presenza di tutti i docenti all’inizio del prossimo anno scolastico.

Anief: ‘Altro che parlare di compiti per le vacanze, Bussetti pensi a come organizzare l’inizio del prossimo anno scolastico’

‘La verità è che con le graduatorie ad esaurimento aggiornate come sempre troppo a ridosso del nuovo anno scolastico – ha proseguito Pacifico – con la mancata riapertura delle GaE, con le assunzioni programmate solo per il 33% dei precari, con i docenti che hanno svolto i Fit e sono risultati idonei nei concorsi non al centro dell’attenzione del Miur, per non dimenticare i diplomati magistrale e tutti quelli che hanno svolto 36 mesi di supplenze che non rientreranno nel piano di immissioni in ruolo in via di realizzazione, a settembre si profila un altro inizio d’anno scolastico all’insegna della disorganizzazione‘.
Pacifico ricorda come a settembre ci saranno da assegnare ben 70mila immissioni in ruolo e quasi 200mila supplenze annuali, ‘ma rimanendo immutate le graduatorie da cui attingere il personale, ci ritroveremo con tantissimi Consigli di Classe sguarniti, alunni disabili senza il loro docente di sostegno, migliaia di presidi a caccia di supplenti, milioni di famiglie che si lamenteranno. E il nostro ministro dell’Istruzione va in giro a parlare di compiti per le vacanze‘.