In questo articolo daremo preziose informazioni su come calcolare le festività soppresse riguardo il personale ATA. A correre di nuovo in aiuto è un recente articolo di Orizzonte Scuola. C’è una norma che regola tale calcolo? Tutto parte dalla domanda di una collaboratrice scolastica, la quale ha affermato di sapere come ogni tre mesi interi di servizio si maturi un giorno di festività soppresse. Tuttavia, da come la signora ha letto ultimamente, un giorno di festività si guadagna lavorando per due mesi e 15 giorni. A questo punto, Giovanni Calandrino ha fatto i dovuti chiarimenti.
Personale ATA: la norma di riferimento per calcolo festività soppresse
Giovanni Calandrino ha fatto notare alla lettrice come la norma di riferimento sia il CCNL scuola/2007. Come si legge dall’articolo 14 comma 1: A tutti i dipendenti sono altresì attribuite 4 giornate di riposo ai sensi ed alle condizioni previste dalla legge 23 dicembre 1977, n. 937.
Si ricorda inoltre come anche la ricorrenza del Santo Patrono di una determinata località in cui si presta servizio sia da riconoscere come giorno festivo, a patto che ricada durante un giorno lavorativo. Di conseguenza, coloro che lavorano per due mesi e 15 giorni, ha spiegato Calandrino, non maturano un giorno pieno, bensì una frazione pari a 0,83.
Niente più appalti pulizia nelle scuole
Il Ministero dell’istruzione ha emanato un decreto la nota n. 26350 del 3 giugno 2019 e il decreto con le tabelle riguardanti le dotazioni organiche complessive del personale ATA. per il triennio 2019/2022 con le ripartizioni per ogni profilo valide per l’anno scolastico 2019/2020.
Tra le tabelle di ripartizione, c’è quella inerente i posti accantonati, che saranno destinati ai lavoratori delle ditte di pulizia, conseguentemente all’internalizzazione del servizio in questione. L’assunzione di tali lavoratori è prevista a partire dal 1° gennaio 202, secondo quanto previsto dalla ldb 2019.
Si attende ancora il decreto che farà partire ufficialmente l’assunzione dei precitati lavoratori. Il decreto è stato analizzato dal Ministero del Lavoro e dell’Economia e si è in attesa della conclusione dell’iter al momento.
