Il vicepremier Matteo Salvini, in tema pensioni, ha ribadito l’obiettivo del Governo di arrivare a Quota 41 per tutti, al termine del ciclo sperimentale di Quota 100. Per quanto riguarda il personale scolastico, la questione acquista particolare importanza anche alla luce dei diversi trattamenti previdenziali di cui possono beneficiare i docenti di altre Nazioni come la Francia e la Germania.
Pensioni: ‘Non si tratta di fare delle concessioni ai docenti ma solo di accordare un diritto’
‘Non si tratta di fare delle concessioni – afferma Pacifico – ma solo di accordare il diritto alla pensione, dopo avere accumulato oltre 40 anni di contributi e di ammettere una volta per tutte che vi sono delle professioni, come quelle che si svolgono a scuola, particolarmente stressanti. Anche l’Oms ha confermato questo, descrivendo di recente il burnout, tipico malessere cronico che si riscontra nei lavoratori della scuola, come una sindrome che conduce allo ‘stress cronico’ impossibile da curare con successo’.