Il concorso dei presidi potrebbe saltare. La notizia, riportata dal portale del quotidiano ‘Repubblica’, rischia di rendere ancora più caotico l’avvio del prossimo anno scolastico. Il prossimo 2 luglio, infatti, il Tar del Lazio sarà chiamato a decidere se annullare o meno la prova scritta.
Concorso dirigenti scolastici nel caos: Tar pronto ad annullare prova scritta
L’inchiesta de L’Espresso
I candidati esclusi si sono rivolti a “Trasparenza è Partecipazione”, un movimento deciso a combattere fino in fondo. La questione più importante è che sia verificata la legalità del concorso, dicono. Alla Procura della Repubblica di Roma è stato presentato un esposto da parte di 271 docenti, poi aumentati 329: è stata avviata un’indagine. Il settimanale L’Espresso ha parlato della questione, documentando irregolarità e anomalie: l’inchiesta del magazine mostra anche come certi commissari risultino con il dono dell’ubiquità: mentre correggevano i compiti erano in consiglio comunale o a scuola a presiedere consigli di istituti.