Maturità 2019 ultime notizie: rischio caos per la prova orale, ecco perché
Maturità 2019 ultime notizie: rischio caos per la prova orale, ecco perché

Un articolo del quotidiano ‘Il Messaggero’ pone l’accento sui potenziali rischi caos per il prossimo esame di maturità, in particolare per quanto riguarda la prova orale.

Il Ministero dell’Istruzione, infatti, ha fornito solo delle indicazioni generali ma, a differenza dei due scritti, non può esserci una simulazione uguale per tutti. Sarà un esame incognita anche per i docenti, con i commissari interni ed esterni che si ritroveranno a valutare i maturandi tramite modalità mai sperimentate.

Maturità 2019, rischio caos per la prova orale

Secondo un sondaggio condotto da skuola.net condotto su un campione di 4500 ragazzi, il 53% degli intervistati ha confessato di non aver avuto la possibilità di fare le prove generali del colloquio. Più di uno studente su 2, a cui va aggiunto il 33% che ha eseguito un solo test. Solo un misero 14% ha dichiarato di aver simulato più volte i quesiti a sorpresa.

Resta, comunque, chiaro che molti ragazzi non sanno ancora come verranno affrontate le tematiche previste nel colloquio, come quelle legate all’alternanza scuola lavoro o Cittadinanza e Costituzione.

Secondo quanto indicato dal Miur, gli argomenti che verranno proposti nelle buste chiuse saranno tra quelli presenti nel documento del consiglio di classe.

Per quanto riguarda, invece, l’utilizzo delle buste nasce un problema legato all’inclusività dei ragazzi con disabilità o con disturbi specifici dell’apprendimento: per questi studenti i materiali del colloquio verranno predisposti in base al percorso individuale e non saranno inseriti nelle buste. Per i maturandi con disturbo dell’apprendimento, dunque, niente sorteggio, il colloquio inizierà senza le buste e quindi sarà diverso rispetto a quello di tutti gli altri.