Regali ai docenti
Regali ai docenti

Il regalo di fine anno a maestre e professori è una pratica abbastanza comune nella scuola. Il termine delle lezioni è il momento in cui le famiglie ringraziano docenti e dirigenti, tramite doni. Eppure, anche qui esistono dei limiti che non possono essere superati. Chi riceve il dono, rischia anche il licenziamento.

Limiti ai regali di fine anno nella scuola

I docenti possono accettare regali? Il codice di comportamento per la Pubblica amministrazione emanato dall’ex Ministro Brunetta, all’art 4 stabilisce per il dipendente il divieto di quanto segue:

  • chiedere o sollecitare per sé o per altri, regali o altre utilità;
  • accettare, per sé o per altri, regali o altre utilità, salvo quelli di modico valore (indicato nella somma massima di 150 €);
  • accettare, per sè o per altri, da un proprio subordinato, direttamente o indirettamente, regali o altre utilità, salvo quelli d’uso di modico valore.

Superata la soglia massima prevista, sono previste delle sanzioni, anche importanti. La normativa prevede una multa o sanzione pecuniaria, o in casi limite anche la sospensione dal servizio. Il Dirigente che non ha vigilato, rischia inseime al docente che ha accettato un regalo di grande valore. Quando il dono rappresenta un corrispettivo per attività dovuta, la sospensione dal servizio va da 3 a 6 anni, al licenziamento.