Il sindacato UIL, attraverso un comunicato ufficiale, annuncia la firma dell’ipotesi di contratto per il triennio 2019/2022 riguardante le utilizzazioni e le assegnazioni provvisorie. Uno dei nodi da sciogliere era quello relativo ai docenti FIT.
Assegnazione provvisoria per i docenti FIT
In merito ai docenti individuati dalle ‘graduatorie pubblicate successivamente a tale data, non ricompresi nelle scelte precedenti, i sindacati, attraverso una nota congiunta, hanno rivendicato un impegno dell’amministrazione per consentire agli Uffici Scolastici Regionali di apportare modifiche puntuali rispetto a situazioni di criticità rappresentate dagli interessati e fare in modo che detto personale non ricada nei vincoli del blocco quinquennale previsto dalla legge di stabilità.’
Le novità
Per quanto riguarda, invece, le altre novità contenute nel nuovo contratto assegnazioni provvisorie e utilizzazioni, confermato il ripristino delle preferenze del comune e del distretto come già previsto per i trasferimenti. I docenti che sono stati soddisfatti nella mobilità interprovinciale nella provincia di ricongiungimento potranno presentare domanda di assegnazione: viene così eliminato un ulteriore vincolo rispetto al precedente anno scolastico.
Inoltre, sarà possibile presentare domanda di assegnazione provvisoria interprovinciale su posti di sostegno da parte di quei docenti privi di titolo di specializzazione ma che stanno per concludere il corso o a quei docenti che abbiano almeno un anno di servizio su posto di sostegno.
Personale ATA
La UIL non segnala particolari novità in merito al Personale ATA, sottolineando che il testo del nuovo contratto non fa altro che ricalcare quello degli anni precedenti, eccezion fatta per alcuni aspetti come ad esempio l’espressione delle preferenze per ottenere le precedenze: è stato necessario adeguarlo a ciò che è stato previsto per i docenti. Le date di scadenza per la presentazione delle domande verranno fissate con successiva circolare.