Il segretario del Pd Zingaretti sta allestendo la nuova squadra del Partito Democratico. La segreteria è composta da 8 uomini e 7 donne. Una di queste è una vecchia conoscenza della scuola. Si tratta dell’ onorevole Camilla Sgambato. Una scelta che è stata contestata dall’ala renziana del partito come un qualcosa che sa di vecchio e stantio. Così il capogruppo dei senatori Pd, Andrea Marcucci: “La segreteria del Pd resa nota da Zingaretti non assomiglia al partito del noi. Vedo un’unica matrice identitaria in un partito che è nato per valorizzare i riformismi. E’ una scelta che non condivido”.

Le dichiarazioni di Camilla Sgambato

Il Segretario Nicola Zingaretti mi ha conferito l’incarico di responsabile scuola della segreteria nazionale del Partito Democratico. Sono profondamente onorata della fiducia e, al contempo, consapevole della grande responsabilità e del lavoro che ci aspetta. Il mondo della scuola rappresenta quella categoria mite, ossatura della nostra Italia democratica e dei valori che l’hanno animata. Bisogna riprendere un dialogo costruttivo, teso a superare le criticità che lo hanno reso difficile. Si tratta del riconoscimento di un impegno coerente e costante negli anni, accanto ad Andrea Orlando, con cui abbiamo costruito un partito inclusivo e aperto, in grado di parlare finalmente a tutti coloro che tornano a guardarci con speranza e fiducia. Farò del mio meglio.

Una vecchia conoscenza

Chi ha seguito le vicende dell’adunanza plenaria, culminate con la decisione di estromettere dalle Gae i diplomati magistrali, ricorda perfettamente le voci che circolavano prima di quella sentenza. Non sono stati pochi coloro che, nelle parole adoperate da Camilla Sgambato a tutela delle docenti delle gae infanzia ha ritenuto di vedere in anticipo quale sarebbe stato l’esito finale del contenzioso che ha visto opposti i diplomati magistrali al MIUR.