L’assessore regionale Veneto alla scuola e all’ università Elena Donazzan si è pronunciata sul caso dei diplomati magistrale assunti con riserva. Lo ha fatto in un lungo comunicato pubblicato sul portale della Regione Veneto. Dopo essersi soffermata su quanto è stato fatto in ambito sanitario, Elena Donazzan, Assessore all’istruzione, alla formazione, al lavoro e pari opportunità in quota Forza Italia, ha lamentato la mancata apertura dei posti per gli insegnamenti della formazione primaria e delle relative abilitazioni.

L’accusa

L’anno scolastico ripartirà tra poco meno di 2 mesi e decine di migliaia di diplomati magistrali potrebbero usufruire di un provvedimento che garantirebbe seriamente la continuità didattica. Invece, ci troveremo purtroppo a settembre con un problema ancor più grave dell’anno precedente in termini di insegnanti abilitati, con l’aggravante – rincara Donazzan – della cocente sensazione di essere stati abbandonati dallo Stato sulla questione dei diplomati magistrale: tra due giorni, il 30 giugno, gli insegnanti con diploma magistrale entrati in ruolo attraverso le graduatorie ad esaurimento (Gae) saranno licenziati”.

“Sono affranta, perché le regioni che avevano sollevato il problema – chiude Donazzan – non sono mai state ascoltate. Non è così che si trattano i nostri insegnanti”.