Scuola, diplomati magistrale e laureati SFP ultime notizie: nuovo concorso in arrivo?
Scuola, diplomati magistrale e laureati SFP ultime notizie: nuovo concorso in arrivo?

Il governo Conte starebbe lavorando ad un concorso riservato ai laureati SFP (Scienze della formazione primaria) e ai diplomati magistrali che non hanno potuto partecipare al concorso precedente in quanto non erano in possesso dei 2 anni di servizio richiesti.

Al nuovo concorso, così come riporta l’edizione odierna del quotidiano economico ‘Italia Oggi’ (2 luglio), potrebbero partecipare quei docenti in possesso di almeno 180 giorni di servizio prestato negli ultimi otto anni oppure di un anno scolastico svolto nelle classi Primavera. Le assunzioni dovrebbero essere messe in atto in coda alla graduatoria dell’ultimo concorso straordinario.

Governo studia concorso riservato ai laureati SFP e ai diplomati magistrali

La misura andrebbe in soccorso di quei diplomati magistrali che, in seguito a ricorso vittorioso, erano stati inseriti nelle graduatorie ad esaurimento ma che poi sono stati costretti a subire il licenziamento per effetto delle sentenze di merito successivo, secondo quanto sentenziato dall’Adunanza plenaria del Consiglio di Stato.
Il nuovo concorso, come riportato da ‘Italia Oggi’, dovrebbe essere bandito dopo la pubblicazione delle graduatorie del primo concorso straordinario. Secondo la bozza in fase di studio, i vincitori di questo nuovo concorso straordinario dovrebbero essere ‘inclusi in una graduatoria di merito alla quale dovrebbero essere attribuiti i posti residui allo scorrimento delle graduatorie del primo concorso.’

A chi dovrebbe essere rivolto il nuovo concorso

La nuova selezione dovrebbe essere riservata agli insegnanti con abilitazione all’insegnamento conseguito presso i corsi di laurea in SFP o di analogo titolo conseguito all’estero e riconosciuto in Italia ai sensi della normativa vigente, oppure del diploma magistrale con valore di abilitazione o analogo titolo conseguito all’estero e riconosciuto in Italia ai sensi della normativa vigente, conseguiti, comunque, entro l’anno scolastico 2001/2002. I candidati in possesso dei titoli richiesti dovranno aver svolto, nel corso degli ultimi 8 anni scolastici, almeno un’annualità di servizio specifico, anche non continuativo, su posto comune o di sostegno, presso le istituzioni scolastiche statali, valutabili come tali ai sensi dell’articolo 11, comma 14, della legge 3 maggio 1999, n. 124 oppure abbiano svolto il loro servizio per almeno un anno scolastico, a qualunque titolo, nelle sezioni sperimentali previste dall’ articolo 1, comma 630 della legge 27 dicembre 2006, n. 296.