Scuola, stipendi docenti ultime notizie 3 luglio: ecco le parole del ministro Bussetti
Scuola, stipendi docenti ultime notizie 3 luglio: ecco le parole del ministro Bussetti

Il ministro dell’Istruzione, Marco Bussetti, ha parlato a Orizzonte Scuola anche dello spinoso argomento riguardante l’aumento degli stipendi del personale scolastico. A questo proposito, il numero uno del dicastero di Viale Trastevere ha voluto ribadire come non sia da considerarsi affatto scontata l’intesa raggiunta da Miur e sindacati lo scorso 24 aprile e soprattutto non bisogna perdersi in critiche che non giovano a trovare le giuste soluzioni.

Bussetti: ‘Riconoscere professionalità dei nostri insegnanti anche economicamente’

‘L’accordo pone al centro due argomenti – ha dichiarato Bussetti – più risorse per il prossimo rinnovo contrattuale e soluzioni mirate per il precariato. Abbiamo immediatamente attivato i tavoli tematici per dare attuazione agli impegni presi e stiamo lavorando molto bene con le organizzazioni sindacali. Tra i nostri obiettivi – prosegue Bussetti ai microfoni di Orizzonte Scuola – c’è quello di riconoscere la professionalità dei nostri insegnanti anche economicamente. Come abbiamo già fatto nell’ultima Legge di bilancio, quando abbiamo previsto risorse aggiuntive per 1,7 miliardi. Vale la pena ricordare che stiamo anche facendo fronte alle mancanze del passato esecutivo: con il rinnovo del contratto sottoscritto nei mesi scorsi abbiamo recuperato i fondi per bloccare la riduzione degli stipendi che era stata già programmata dal governo che ci ha preceduti’.

‘Non avremo mai una scuola del Nord e una del Sud’

In merito ad un altro argomento particolarmente scottante come la ‘regionalizzazione’ sponsorizzata dalla Lega, il ministro Bussetti vuole rassicurare: ‘Non esisteranno mai una scuola del Nord e una scuola del Sud. Tanto più che tra le Regioni che hanno fatto richiesta di autonomia c’è, per esempio, anche la Campania. Non avremo un’Italia divisa, la scuola rimarrà una sola per tutto il Paese.’