Il problema della continuità didattica da garantire alle scuole è oggetto di attenzione soprattutto tra i diplomati magistrali. Molti di loro hanno affrontato il concorso straordinario, mantenendo contemporaneamente il ruolo assunto con la riserva dietro il contenzioso seriale avviato dai sindacati. La nomina da graduatorie di merito regionali, a meno di ripensamenti dell’ultima ora, non consentirà ai soggetti che hanno già svolto l’anno di prova di tornare nella scuola sulla quale erano stati nominati.
Come avverranno le nomine
I diplomati magistrali che hanno terminato i colloqui orali previsti dal concorso riservato potranno essere immessi in ruolo da graduatoria di merito regionale. La scuola di assegnazione potrà essere una qualsiasi all’interno della regione per la quale è stata fatta la domanda di partecipazione. Le probabilità che possa essere molto lontana dalla propria residenza dipendono dall’ordine in graduatoria e dalle disponibilità di posto residuate dai movimenti della mobilità .
Decadenza dalle Gae
Per chi è stato assunto in ruolo con la riserva questo può rappresentare un problema perché sarà costretto a cambiare scuola. L’immissione in ruolo da gmre comporterà infatti il depennamento dalle Gae con stipula di un nuovo contratto a tempo indeterminato. Già diverse organizzazioni sindacali hanno chiesto al MIUR, ai fini della continuità didattica, di prevedere per loro di rimanere sulla scuola dell’anno precedente. Al riguardo si potrebbe sfruttare l’esempio proveniente dalla Lombardia.
L’accordo in Lombardia
È di ieri la notizia che l’ USR Lombardia e sindacati abbiano trovato un accordo per consentire, a coloro i quali entrino in ruolo da concorso straordinario e si trovino ad essere già in ruolo con riserva da Gae, di chiedere l’utilizzazione nella precedente sede di titolarità almeno per un anno. L’intesa raggiunta ha lo scopo di tutelare la continuità didattica e i diritti di questi insegnanti. Sicuramente è una soluzione tampone in attesa di un atto legislativo volto a risolvere definitivamente la questione.
Il testo dell’accordo
Comunicato sindacale unitario – Si comunica che le OO.SS. Regionali FLC Cgil -Cisl scuola -Uil rua- Snals –Fgu Gilda della Lombardia hanno sottoscritto in data 4 luglio 2019 un importante ACCORDO REGIONALE INTEGRATIVO relativo alle Utilizzazioni (che si allega).
Come OO.SS. Regionali, insieme all’ USR Lombardia, abbiamo introdotto una IMPORTANTE NOVITA’ che riguarda tutti i DOCENTI già in ruolo con clausola risolutiva o con riserva. L’’ ACCORDO REGIONALE SU UTILIZZAZIONI DOCENTI E ATA, consente la possibilità per TUTTI i docenti che oggi sono in ruolo con CLAUSOLA RISOLUTORIA O CON RISERVA, di poter fare domanda di utilizzazione, per l’a.s. 2019/20, sulla scuola e sul medesimo posto occupato nell’ a.s. 2018/19 alla condizione di essere individuati per l’a.s. 2019/20 per nuova immissione in ruolo a pieno titolo per stessa tipologia di posto o stessa classe di concorso. La domanda di utilizzo si potrà fare all’ AT della provincia di riferimento entro due giorni lavorativi dall’ assegnazione della sede per il nuovo ruolo. Ecco lo stralcio della parte soprariportata: ….. – il personale docente già titolare di contratto a tempo indeterminato immesso in ruolo entro l’a.s. 2018/19 in forza di un inserimento con riserva nella relativa graduatoria di reclutamento, provinciale o regionale, individuato a suo tempo con clausola risolutiva condizionata all’esito del relativo contenzioso, destinatario di proposta di assunzione a tempo indeterminato con decorrenza giuridica ed economica dall’a.s. 2019/20 a seguito di scorrimento delle graduatorie di merito regionali, che chiede di essere utilizzato, per continuità didattica, sulla scuola e sul medesimo posto occupato nell’a.s. 2018/19. Le relative istanze dovranno essere presentate con modalità cartacea entro 2 giorni lavorativi dall’assegnazione della sede da parte dell’UST competente e, nel caso di richieste interprovinciali, dovrà essere prodotta all’Ufficio di destinazione e per conoscenza all’Ufficio di titolarità . …..
L’ Accordo Integrativo Regionale riporta poi tutte le altre modalità di utilizzazione ad integrazione del CCNI sulle utilizzazioni firmato dalle stesse OO.SS. Nazionali.
ACCORDO-REGIONALE-UTILIZZAZIONI-DOCENTI-E-ATA-2019_20