Si è svolto oggi 9 luglio l’incontro dei lavoratori, rappresentati dal sindacato Usb, al Miur per il processo riguardante le assunzioni Ata. La platea degli ex lsu Ata e appalti storici preme per la pubblicazione del decreto, che darà il via al concorso stop appalti di pulizia. Il Sottosegretario al Miur Salvatore Giuliano ha illustrato l’iter del decreto.
Assunzioni stop appalti di pulizia Ata: incontro Miur e Usb
Dopo lo sciopero e la manifestazione svoltasi al Miur il 28 giugno scorso, si è tenuto oggi un incontro tra la delegazione dell’Usb Lavoro privato e la parte politica rappresentata dal Sottosegretario al Miur Salvatore Giuliano, da Marco Barbato della Segreteria del Presidente della Commissione Istruzione alla Camera e da Rocco Pinneri dell’Ufficio di Gabinetto del Ministero dell’Istruzione.
Il Sottosegretario al Miur Salvatore Giuliano ha illustrato l’iter del decreto, specificando che si seguono le tempistiche esatte, affinché si arrivi per tempo alla procedura concorsuale e quindi alle assunzioni Ata dal 1° gennaio 2020. A breve il bando, poi il concorso e le assunzioni saranno effettive a gennaio. L’Usb ha chiesto un’accelerazione nella pubblicazione del decreto interministeriale per le stabilizzazioni dei lavoratori delle ditte e cooperative esterne di pulizia. I posti, in totale 11.507, risultano essere disaccantonati da gennaio, stando anche al decreto Miur del 3 giugno.
L’internalizzazione dei servizi di pulizia andrà ad aumentare il numero di collaboratori scolastici nelle scuole e i posti, oggi destinati ai lavoratori delle ditte, tra qualche anno torneranno liberi per tutti. Questo significa che anche chi sta nelle graduatorie Ata può occupare tra pochi anni il posto di un ex lsu. Oltre all’aumento del personale Ata, altri effetti positivi della stabilizzazione dei lavoratori, sarà il grande risparmio sulle casse dello Stato. Sprechi e truffe sono stati talvolta al centro in questi anni di appalti nelle scuole.
