A partire dal 15 luglio 2019, è previsto l’aggiornamento delle graduatorie di istituto di I fascia. La UIL Scuola avanza una proposta al Miur in merito ai docenti che negli anni passati erano inseriti a pieno titolo nelle GaE, ma che negli aggiornamenti successivi non avevano confermato la posizione.

Docenti ex ‘depennati’ dalle GaE e I fascia delle Graduatorie di istituto

Dopo il depennamento dalle GaE, questi docenti hanno potuto produrre domanda di nuovo inserimento in una provincia a loro scelta. Ma nel frattempo, mentre non erano presenti in GaE, hanno optato per essere inseriti nella II fascia d’istituto, in quanto abilitati. Ciò significa che adesso avrebbero il diritto di inserimento nella I fascia d’istituto per gli stessi insegnamenti per cui sono inseriti in GaE. Tuttavia, il decreto di aggiornamento della I fascia, però, prevede solo la possibilità di confermare le sedi già espresse per le graduatorie di II/III fascia, o di sostituirle purché nella stessa provincia.

Conseguenze e proposta UIL

Questo disallineamento comporta delle conseguenze pratiche: alcuni docenti sono inseriti nelle GAE di una determinata provincia, ma ad oggi sarebbero obbligati a scegliere per la I fascia delle GI la stessa provincia in cui sono inseriti attualmente in II/III fascia. Per questo motivo, il Segretario nazionale UIL Pasquale Proietti chiede per questi docenti la possibilità di optare su richiesta, per un depennamento/rinuncia, ovvero la cancellazione dalle graduatorie di istituto in cui risultano ad oggi inseriti, in modo da poter scegliere liberamente una provincia diversa per l’inserimento nella I fascia.