Concorso straordinario, alta tensione PD-M5S e docenti in rivolta
Scuola, si è concluso il vertice Conte-Azzolina su riapertura delle scuole

Ancora in primo piano il tema dell’autonomia differenziata nella scuola. Come riferisce l’agenzia di stampa Ansa, il Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, ha convocato per venerdì prossimo, 19 luglio, alle ore 13, un nuovo vertice di Governo che includerà la discussione del delicatissimo tema che ha provocato una frattura tra i due partiti di maggioranza, Lega e Movimento 5 Stelle.

Vertice di Governo venerdì 19 luglio: si discuterà ancora di regionalizzazione

Vedremo se saranno disattesi gli accordi presi da Governo e sindacati lo scorso 24 aprile, quando si sottolineò l’esigenza di mantenere l’unitarietà all’interno del sistema di Istruzione oltre al fatto che il rapporto di lavoro del personale debba essere regolato dal Contratto nazionale.
Com’è noto, a tenere banco, è l’iter procedurale che dovrebbe portare tre regioni (Veneto, Lombardia ed Emilia Romagna) alla cosiddetta ‘autonomia differenziata’.

I punti chiave e cosa non piace dell’autonomia differenziata

Il nodo che il Governo sarà chiamato a sciogliere è costituito dalla richiesta avanzata da Lombardia e Veneto per la gestione totale dell’Istruzione, staccandola, in pratica, dalla naturale competenza statale.
Un aspetto che produrrebbe un cambiamento radicale della gestione scolastica, come la trasformazione dei docenti in impiegati regionali. Tra i punti di maggiore criticità che il personale scolastico sta ampiamente contestando sui social c’è quello relativo all’aumento degli stipendi ai docenti che svolgono il proprio servizio in quelle regioni oltre che i concorsi regionali. Si teme, inoltre, di creare una netta frattura all’interno del sistema scolastico nazionale con una scuola cosiddetta di Serie A e una di Serie B, con un aumento esponenziale del gap già decisamente pesante tra la scuola del Nord e quella del Sud.