Diplomati magistrali il ruolo con la riserva, in Gae e in II fascia. Ognuno ha una sua situazione personale che discende dai diversi esiti dei ricorsi incardinati al Tar. Le amnesie di uffici scolastici che hanno cambiato il personale, le anomalie e il default di istanze online, hanno prodotto migliaia di difficoltà ai diplomati magistrali che devono aggiornare le proprie posizioni.

Per ognuno un trattamento diverso e risposte differenti tra loro a seconda della regione di appartenenza. Proviamo dunque a fare un po’ di chiarezza riguardo agli ultimi avvenimenti.

Aggiornamento Gae

Chi è in ruolo con la riserva non deve fare assolutamente nulla. Del resto non potrebbe nemmeno in quanto, con l’immissione in ruolo con annessa clausola risolutiva espressa di scioglimento in caso di esito negativo del contenzioso, ne è conseguito il depennamento dalle graduatorie ad esaurimento. La possibilità di compilare il modello B appare esclusivamente per coloro che vi figurano ancora con la riserva (T).

Per loro, come recentemente confermato anche dai sindacati, sarà possibile richiedere l’utilizzazione su assegnazione provvisoria per poter continuare a lavorare sulla stessa scuola in attesa della definitiva sentenza di merito.

La domanda

Il modello B di scelta delle scuole, tramite il quale ci si inserisce nella I fascia delle graduatorie di Istituto, va inoltrato telematicamente, tramite il portale Istanze Online, dal 15 al 29 luglio 2019 entro le ore 14.00.

Per la compilazione del modello B, nel caso in cui l’utente non ricordasse il codice personale, occorrerà andare in alto a sinistra, senza cliccare su RIGENERA.

Una volta effettuato l’accesso su iol bisogna andare sul menu in alto a sinistra ‘funzioni di servizio’. Qui si trova la funzione ‘recupera codice personale‘.

Ricordiamo che, nel caso in cui l’interessato volesse cambiare una delle 10 scuole, egli dovrà tenere a portata di mano il codice meccanografico della stessa, sostituendolo alla precedente.

Diplomati nelle graduatorie di istituto

Coloro che si trovano in seconda fascia delle graduatorie di istituto non devono fare assolutamente niente in questo caso. Non possono nemmeno cambiare le scuole perché non hanno accesso alla funzione relativa su istanze on line.

I diplomati magistrali avranno a disposizione a questo scopo l’ultimo aggiornamento delle graduatorie d’istituto che avverrà intorno al mese di giugno del 2020.

Attenzione poi alla quarta finestra di aggiornamento delle graduatorie di istituto.

In questa circostanza l’unica azione possibile sarà quella di inserire la certificazione della specializzazione sul sostegno conseguita con l’ultimo corso TFA. Per cambiare le scuole dovranno quindi aspettare fino al prossimo anno.

Affrontiamo adesso il caso del reinserimento in seconda fascia delle graduatorie di istituto.

Qualche docente ha chiesto lumi in relazione ad una circostanza che si verifica quando viene disposto il depennamento nel caso in cui la sentenza di merito del Tar sia negativa.

Rientro in II fascia

Qualche Ufficio Scolastico Regionale sta già provvedendo autonomamente ad applicare le disposizioni contenute nel decreto dignità. Dopo la sentenza di merito negativa c’è il depennamento e il contestuale reinserimento nella seconda fascia delle graduatorie di istituto. Si tratta di un automatismo che non viene applicato uniformemente su tutto il territorio nazionale.

In questo caso, in soccorso dei dirigenti degli uffici scolastici regionali che dichiarano di voler attendere ancora disposizioni precise in merito, nonostante il decreto di cui sopra a riguardo sia molto chiaro, sarà il Miur ad intervenire emanando una nota ufficiale per disporre i corretti reinserimenti nella seconda fascia, utili per poter usufruire dei contratti di supplenza.

Su tutta la questione la redazione di scuolainforma mantenere un focus sempre attivo. Per eventuali domande su posizioni particolari scrivere a faq@scuolainforma.it