Arrivano le prime reazioni del mondo politico dopo la notizia della sentenza della Cassazione sui diplomati magistrali esclusi dalle graduatorie ad esaurimento. Tra queste segnaliamo quella dell’onorevole Carmela Ella Bucalo (FDI) che da sempre segue le vicende di questa categoria di docenti incredibilmente vessata dalla sorte.

Solidarietà

In democrazia le sentenze si devono rispettare, ma non per questo bisogna sempre condividerle. Pertanto massima solidarietà a tutti gli insegnanti in possesso del solo diploma magistrale che anche dopo il pronunciamento anche dalle Sezioni Unite civili della Cassazione, così come era avvenuto per il Consiglio di Stato, vengono esclusi dalle graduatorie a esaurimento per le scuole materne ed elementari. Il Miur è ora obbligato a trovare una soluzione per evitare che migliaia di persone, inserite nelle graduatorie per l’immissione in ruolo, vedano di fatto scomparire il valore abilitante del proprio diploma. Un obbligo morale e civile verso questi professionisti che ad oggi continuano a tenere alto il prestigio dell’istituzione scuola. Adesso la mia più grande preoccupazione è che verrà proposto un concorso ordinario che sistematicamente penalizzerà il Sud.