La Commissione dell’Unione Europea ha deciso di inviare una lettera di costituzione in mora all’Italia. Come si legge nel documento ufficiale redatto da Bruxelles, il nostro è un ‘Paese in cui i lavoratori del settore pubblico non sono tutelati contro l’utilizzo abusivo della successione di contratti a tempo determinato e la discriminazione come previsto dalle norme dell’UE (direttiva 1999/70/CE del Consiglio)’.
Abuso di precariato, la Commissione dell’Unione Europea invia ultimatum all’Italia
L’Italia avrà solo due mesi di tempo per rispondere all’UE
Ecco perché la Commissione dell’Unione Europea ‘invita le autorità italiane a conformarsi pienamente alle pertinenti norme dell’UE. L’Italia dispone ora di due soli mesi per rispondere alle argomentazioni formulate dalla Commissione, trascorsi i quali – conclude Pacifico – la Commissione potrà decidere di inviare un parere motivato’.