Immissioni in ruolo
Immissioni in ruolo

Due assunzioni su tre saranno a rischio, l’avvio del nuovo anno scolastico 2019/2020 si preannuncia ancora più problematico per la scuola pubblica italiana. Il sindacato Anief ha pubblicato i primi dati relativi alle procedure di immissione in ruolo dei nuovi docenti. A Torino, più della metà delle 4.650 assunzioni previste non verrà attuata. Anche in Lombardia la situazione si preannuncia come catastrofica: mancano professori di matematica e italiano per le medie e matematica e fisica per le superiori e non solo.

Immissioni in ruolo docenti, si preannuncia una catastrofe

Secondo il ‘Corriere della Sera’ si prospettano emergenze anche in altre classi di concorso, come ingegneri di meccanica, elettronica, elettrotecnica, informatica, professori; ci sono anche graduatorie che non scorrono per mancanza di cattedre, come diritto e filosofia. In tutta la regione serviranno almeno 40mila docenti supplenti, solo a Milano 15mila.

Anief, Pacifico: ‘Situazione fuori controllo’

Il presidente nazionale dell’Anief, Marcello Pacifico, commenta: “La situazione è fuori controllo. L’attenzione si sta spostando sul decreto scuola, che dovrebbe essere approvato in Consiglio dei ministri il venerdì prossimo 9 agosto, salvo le resistenze del Movimento 5 Stelle, ma si tratta comunque di soluzioni a lungo termine. Mentre quelle immediate sono state individuate da tempo dell’Anief: in particolare, lo spostamento di tutti gli abilitati nelle GaE, anche da graduatoria d’istituto, e degli idonei dei concorsi su altre regioni. Senza queste disposizioni immediate – conclude Pacifico – l’anno scolastico prenderà il via nella disorganizzazione totale, con milioni di alunni che si ritroveranno con tante discipline scoperte perché il docente verrà nominato se va bene in autunno”.