Crisi di governo, Giuliano (M5S): “Ho difeso la scuola italiana contro la regionalizzazione”

Date:

Dopo l’annunciata crisi del governo di queste ore, giungono le prime dichiarazioni dei ministri e dei sottosegretari pentastellati impegnati a ricoprire ruoli di governo. Secondo quanto dichiarato dagli stessi, la loro presenza e il loro lavoro è stato rivolto prevalentemente a garanzia di derive pericolose, come appunto la famosa Autonomia differenziata (meglio nota come Regionalizzazione) voluta ma non ottenuta dallo schieramento leghista, anche e soprattutto nel comparto scolastico.

Crisi di governo: parla il sottosegretario al Miur Prof. Giuliano

La regionalizzazione? Una deriva assolutamente pericolosa, così come la situazione politica attuale, voluta, come una bomba ad orologeria, senza un’apparente motivazione dal leader della Lega Matteo Salvini, guarda caso subito dopo la firma e i rilievi di Mattarella al Decreto Sicurezza bis.

Dopo alcuni retroscena raccontati stasera dal ministro della giustizia pentastellato Alfonso Bonafede, durante la trasmissione “In Onda” su La7, in tarda serata giungono anche alcune dichiarazioni del sottosegretario al Miur Prof. Salvatore Giuliano del M5S.

Le dichiarazioni

Ecco cosa dichiara il Prof. Giuliano: “Ho sempre, con tutti miei limiti, lavorato con massimo impegno”. E fin qui nulla di strano. Poi continua con una confessione personale: “Confesso di aver detto NO alla scellerata proposta di autonomia differenziata della Scuola e di aver difeso con tutto me stesso, durante i vertici di maggioranza, sulla base di argomenti tecnici, giuridici, economici e politici l’unitarietà della scuola italiana come base dell’unitarietà nazionale”.

Giuliano parla di scelta scellerata, quella della Lega di Salvini e di tutto il suo entourage a proposito dell’autonomia differenziata delle scuole del nostro Paese. Al Miur hanno preteso una suddivisione della scuola su base regionale ma, a quanto pare, lo stesso Giuliano e il M5S hanno scongiurato che tutto questo non giungesse in porto.

Conclude con una semplice frase che non lascia alcun dubbio sul suo operato: “Sono orgoglioso di aver difeso l’unitarietà della Scuola italiana in rappresentanza del Movimento Cinque Stelle.”

Share post:

Newsletter

Ultime Notizie

Potrebbe interessarti
Potrebbe interessarti

Roma, lite tra studentesse in un liceo della Capitale: intervengono i Carabinieri

Un incidente turbolento si è verificato in un istituto...

Concorsi Docenti 2024, prova orale: elenco avvisi USR estrazione lettera [in aggiornamento]

Concorsi Docenti 2024 - Il processo selettivo per i...

Stipendi NoiPA Aprile 2024: qualcosa non torna, cedolini ridotti di circa 100 euro

In Aprile 2024, alcuni dipendenti pubblici potrebbero notare una...