Scuola, Miur verso Maturità 'lampo': il nodo cruciale è la valutazione
Scuola, Miur verso Maturità 'lampo': il nodo cruciale è la valutazione
La crisi di Governo che ha investito il nostro Paese sta mettendo a rischio l’approvazione del decreto ‘salvaprecari’. L’onorevole Flora Frate del Movimento 5 Stelle ha pubblicato un post su Facebook all’interno del quale viene espresso il proprio rammarico per quanto sta accadendo alla scuola: a questo proposito, l’esponente ‘grillina’ sottolinea come quella dicitura ‘salvo intese’ avrebbe potuto essere evitata. Ecco il testo del messaggio pubblicato dall’onorevole Frate.

Crisi di governo, a rischio il decreto salvaprecari

‘Apprendiamo che la Lega ha depositato in Senato la mozione di sfiducia. Da lì, la prima Camera a votare la nascita del Governo, inizierà la parlamentarizzazione di una crisi istituzionalmente incomprensibile. Noi siamo pronti – scrive l’esponente del Movimento 5 Stelle. Pronti, innanzitutto, a pretendere chiarezza di fronte al paese. Bisognerà spiegare i motivi per cui i progetti messi in cantiere dall’Esecutivo (riforma costituzionale, della Giustizia, concessioni) non vedranno mai la luce.

Decreto legge salvaprecari: Flora Frate ‘Quella dicitura salvo intese poteva essere evitata’

Il mio più grande rammarico, lo ammetto, è sulla scuola. In queste ore continua a tormentarmi l’idea di non aver inciso a sufficienza, di non essermi battuta con la giusta determinazione. Quella dicitura ‘salvo intese’ poteva essere evitata addivenendo ad una sintesi politica che forse, con buona volontà e più umiltà, avremmo potuto raggiungere fin da subito scongiurando il rischio di lasciare in bilico migliaia di lavoratori che tra qualche settimana torneranno a fare il loro lavoro. Nel silenzio della politica.
L’attuale situazione non deve, ancora una volta, punire il paese reale. Auspico che il Decreto venga pubblicato in Gazzetta Ufficiale e convertito in Legge.
Anche di questo tutti noi dovremmo tener conto quando saremo chiamati a discutere di una crisi voluta da altri – conclude Flora Frate – a discapito dell’interesse nazionale.’