Scuola, personale ATA: gli ex lsu ovvero 'gli invisibili'

Il mondo della scuola rimane con il fiato sospeso in attesa di capire cosa accadrà nelle prossime settimane in campo politico ma soprattutto cosa succederà in merito ad alcune importanti questioni rimaste in sospeso. C’è apprensione per il destino del decreto ‘Salvaprecari’ ma anche il personale Ata si interroga quali potranno essere gli sviluppi del decreto che riguarda il concorso stop appalti di pulizia. A questo proposito, l’onorevole Luigi Gallo del Movimento 5 Stelle ha voluto tranquillizzare tutti coloro che attendono con ansia il provvedimento legislativo che porterebbe all’assunzione di 12mila lavoratori e lavoratrici.

Luigi Gallo sul concorso ATA stop appalti pulizia

Nel corso di un suo intervento sul proprio profilo Facebook, l’esponente grillino ha scritto: ‘Farò di tutto, finché resto in Parlamento, per realizzare il progetto delle quasi 12mila assunzioni. Il decreto secondo il Capo del Gabinetto del Ministro è stato spedito alla presidenza del Consiglio dopo le osservazioni dei sindacati confederali’.

La crisi di Governo non dovrebbe inficiare il decreto

Dunque, avanti con il programma riguardante l’internalizzazione dei servizi di pulizia, nonostante la crisi del governo Conte che addirittura aveva fatto temere un arresto dell’iter procedurale. Il decreto è atteso per il mese di settembre per un concorso che, dal 1° gennaio 2020, dovrebbe portare alla concretizzazione dello stop agli appalti di pulizia nelle scuole.