I docenti idonei Infanzia, Primaria e Secondaria del concorso a cattedra 2016 chiedono supporto e tutela alle organizzazioni sindacali, per la proroga delle Graduatorie di Merito del concorso 2016.
A Maddalena Gissi, segretario nazionale CISL Scuola
A Giuseppe Turi, segretario nazionale UIL Scuola
A Francesco Sinopoli, segretario nazionale FLC CGIL
A Elvira Serafini, segretario nazionale SNALS
A Rino Di Meglio, coordinatore nazionale Gilda degli Insegnanti
A Marcello Pacifico, presidente ANIEF
I docenti che hanno superato tutte le prove del durissimo concorso a cattedra 2016 sono seriamente preoccupati per l’attuale situazione che vede molte Graduatorie di Merito del concorso prossime alla scadenza, mentre il “decreto salvaprecari”, fortemente voluto dalle organizzazioni sindacali, sembra dover naufragare a causa della crisi di governo. Ricordiamo che, tra le altre cose, il “decreto salvaprecari” stabilisce anche la proroga delle Graduatorie di Merito del concorso 2016.
Ricordiamo anche che, mentre molti idonei sono stati assunti grazie allo scorrimento delle graduatorie, per alcune classi di concorso invece la situazione risulta bloccata, con immissioni in ruolo pari a 0 anche per due anni consecutivi. Gli idonei presenti nelle Graduatorie relative soprattutto a queste classi di concorso speravano di poter contare sui posti che si sarebbero liberati grazie alla attuazione del provvedimento “Quota 100” che tuttavia non è andato a regime per quest’ultima tornata di immissioni in ruolo.
Gli idonei chiedono di potersi confrontare su possibili e necessarie misure a loro tutela fra cui l’utilizzo di tutti i posti disponibili di quota 100, una mobilità nazionale volontaria ma in primis la proroga che è atto urgente e dovuto.
La proroga delle Graduatorie di Merito del concorso 2016 Infanzia, Primaria e Secondaria andrebbe a sanare per un ulteriore anno una situazione di potenziale discriminazione tra idonei che hanno avuto la fortuna di poter contare sullo scorrimento delle graduatorie e sono stati immessi in ruolo e idonei che, con punteggi anche superiori, a causa del mancato scorrimento delle graduatorie non hanno avuto questa opportunità.
La proroga delle Graduatorie di Merito del concorso 2016 andrebbe a rassicurare anche i vincitori del concorso non ancora assunti e può essere stabilita anche con un provvedimento differente dal decreto salvaprecari e offrirebbe al Paese la possibilità di immettere in ruolo docenti che hanno anni di esperienza e che hanno superato una procedura altamente selettiva. Ricordiamo inoltre che tra gli idonei del concorso 2016 ci sono insegnanti presenti anche nelle GMRE del concorso 2018 (che sarebbero, dunque, sfoltite grazie alla immissione in ruolo di questi docenti).
Ricordiamo anche che tra gli idonei sono altresì presenti anche docenti tutelati dalle norme della Legge 68/99, che avendo superato tutte le prove di un concorso pubblico, hanno dunque diritto alla assunzione e, in caso di decadenza delle graduatorie, sarebbero costretti a sobbarcarsi di stressanti e costosi ricorsi.
Per tutti questi motivi, la proroga delle Graduatorie di Merito del concorso 2016 è un provvedimento che andrebbe a portare soltanto benefici alla scuola pubblica, pertanto chiediamo pubblicamente ai sindacati, che tanto si sono impegnati per portare a buon fine i negoziati del decreto salvaprecari, di perorare la causa degli idonei Infanzia, Primaria e Secondaria del concorso 2016.
Gli aderenti al gruppo “Tutela per gli Idonei Concorso 2016 Infanzia e Primaria” e del “Comitato Idonei Fantasma Secondaria Concorso 2016