Ancora polemiche in merito alle immissioni in ruolo dei docenti per l’anno scolastico 2019/2020: le cattedre autorizzate non sono sufficienti a colmare i vuoti in organico e ci si aspetta di sfondare il muro delle 200mila supplenze. Il coordinatore nazionale della Gilda degli Insegnanti, Rino Di Meglio ha rilasciato un’intervista al portale ‘Orizzonte Scuola’, all’interno della scuola viene sottolineato come, pur cambiando diversi governi di diverso colore, le cose non sono migliorate, anzi. Sono peggiorate.
Assunzioni docenti 2019/20: ‘Cambiano i governi, le cose peggiorano’
Di Meglio ha sottolineato come la crisi di questo governo Lega-Movimento 5 Stelle rischi di paralizzare tutto, compreso il decreto ‘salvaprecari’. E’ stato fatto presente a Di Meglio come, durante le operazioni di immissioni in ruolo, si è assistito a delle situazioni paradossali in alcune classi di concorso come A026 e A027 (Matematica e Matematica e fisica alle superiori) dove ci sono gravi difficoltà nel reperire gli insegnanti. ‘Il problema di base è rappresentato dalle basse retribuzioni – ha dichiarato Di Meglio a Orizzonte Scuola. Chi ha competenze scientifiche di quel tipo sceglie di svolgere altri lavori. Un buon ingegnere ne trova tanti di lavori, fuori dalla scuola. Anche le università non riescono a produrne a sufficienza.’
‘Inevitabile trovarsi senza insegnanti se questi vengono trattati male economicamente’
E’ stato chiesto al coordinatore della Gilda come possono fare, dunque, i ragazzi ad avere dei buoni professori di matematica? Di Meglio ritiene che solo chi governa è in grado di rispondere a questa domanda. ‘O trattano decentemente i docenti – ha sottolineato l’esponente sindacale – oppure diventa inevitabile ritrovarsi senza insegnanti. Lo stesso problema si ripropone in Inghilterra, dove li stanno importando dall’India. Lì sono facilitati dalla lingua’.
Di Meglio, inoltre, ha sottolineato come la regionalizzazione non rappresenti la soluzione a questo problema, così come i 100 euro in più di aumento stipendiale collegati al progetto.