TFA sostegno e concorso straordinario tra le novità per l'anno scolastico 2021/22
TFA sostegno e concorso straordinario tra le novità per l'anno scolastico 2021/22

Le novità riguardanti i diplomati magistrali, in base alla circolare ministeriale emanata in data 28 agosto 2019, sono relative alle disposizioni impartite ai diversi uffici scolastici per il conferimento delle supplenze. In questo nostro altro contributo avevamo anticipato che si trattava dei reinserimenti in seconda fascia discendenti dalle sentenze di merito negative del Tar. Per il prossimo anno scolastico è confermata la disposizione per chi rimette la Mad sul sostegno per la quale non bisogna risultare iscritti in nessuna graduatoria ai fini dell’ottenimento delle supplenze.

Inserimenti in II fascia

Con riferimento al noto contenzioso promosso dagli aspiranti docenti in possesso di diploma magistrale conseguito entro l’a. s. 2001/02 finalizzato all’inserimento nelle Graduatorie ad Esaurimento, si rappresenta che i docenti destinatari di sentenze sfavorevoli che ne dispongano la cancellazione dalle graduatorie ad esaurimento e/o la risoluzione del contratto stipulato con clausola risolutiva, possono presentare domanda di inserimento nelle graduatorie di istituto di II fascia valevoli per il triennio 2017/2020.

A tal fine, secondo criteri e vincoli disposti dal D.M. 1 giugno 2017 n. 374, i docenti interessati dovranno presentare il modello A1 ed il modello B di scelta delle sedi in modalità cartacea o a mezzo pec alla scuola capofila prescelta, unitamente a copia del provvedimento giurisdizionale sfavorevole.

Gli aspiranti saranno collocati nelle graduatorie di istituto di inizio triennio, in quanto già in possesso dei requisiti di accesso alla data di scadenza della domanda di iscrizione, che per il vigente triennio era stata fissata al 24 giugno 2017. Conseguentemente, nel modulo domanda potranno essere dichiarati soltanto i titoli e servizi conseguiti entro tale data. I nuovi inserimenti non incidono sulle supplenze già conferite.

Le istituzioni scolastiche avranno cura di prendere in carico le istanze di volta in volta ricevute e di inserirle manualmente al Sistema Informativo affinchè risultino valide per la seconda fascia di istituto. Con successive note tecniche saranno diramate le istruzioni sulle relative procedure e sul corretto uso delle funzioni.

Data la complessità della procedura, gli Uffici territoriali sono invitati a fornire la massima assistenza alle istituzioni scolastiche e ad agevolarne gli adempimenti procedendo alla tempestiva cancellazione dalle Graduatorie ad esaurimento dei destinatari di sentenze sfavorevoli, in quanto operazione propedeutica all’inserimento nella II fascia delle graduatorie di Istituto.

La Mad sul sostegno

Le domande di messa a disposizione devono essere presentate esclusivamente dai docenti che non risultino iscritti per posti di sostegno in alcuna graduatoria di istituto e possono essere presentate per una provincia da dichiarare espressamente nell’istanza. Qualora pervengano più istanze, i dirigenti scolastici daranno precedenza ai docenti abilitati.

In ogni caso, le domande di messa disposizione rese in autocertificazione ai sensi del DPR 445/2000, eventualmente integrate se già presentate, devono contenere tutte le dichiarazioni necessarie per consentire la verifica puntuale dei suddetti requisiti da parte dei dirigenti scolastici, ivi compresi gli estremi del conseguimento del titolo di specializzazione.