Scuola, ministra Azzolina firma decreto 'chiamata veloce': le novità, cosa cambia per le immissioni in ruolo docenti
Scuola, ministra Azzolina firma decreto 'chiamata veloce': le novità, cosa cambia per le immissioni in ruolo docenti

La scuola saluta, senza alcun rimpianto, l’uscita di scena del ministro dell’istruzione Marco Bussetti e attende di conoscere il nome di colui (o colei…) che prenderà il suo posto al dicastero di Viale Trastevere. Cosa ne pensano, a questo proposito, i docenti? A prescindere dal fatto che, in generale, il mondo scolastico appare piuttosto pessimista in merito alla risoluzione dei problemi più urgenti della scuola pubblica italiana (vedi ad esempio stabilizzazione del precariato e adeguamento dei salari), le idee sembrano piuttosto chiare. Sembra che i docenti intendano puntare ad un ministro del Movimento 5 Stelle.

Chi sarà il nuovo ministro dell’Istruzione? I docenti vorrebbero un nome del Movimento 5 Stelle

Uno dei gruppi Facebook più numeroso, Professione Insegnante, ha indetto un sondaggio riguardante il nuovo ministro dell’Istruzione chiedendo ai membri del gruppo: ‘Alla luce dell’accordo che vede il nascente governo M5S-PD, chi vorreste alla guida del MIUR?’. Al momento prevale l’idea di un ministro appartenente al partito guidato da Luigi Di Maio. Al secondo posto nelle preferenze, c’è un nome ben preciso, quello dell’insegnante 49enne Bianca Laura Granato, senatrice del Movimento 5 Stelle. Più staccato, l’ex ministro dei Beni Culturali, Dario Franceschini (PD). In quarta posizione troviamo Salvatore Settis, ex direttore della Scuola Normale Superiore di Pisa. In quinta posizione, la deputata del Movimento 5 Stelle, Lucia Azzolina. Poche preferenze, invece, per le voci riguardanti un ministro scelto dal Partito Democratico e per l’ex sottosegretario al Ministero dell’Istruzione, Salvatore Giuliano.